Inter-Roma 2-1 - Top & Flop

TOP

APPROCCIO AL MATCH – Ottima la preparazione alla partita della squadra che entra al Meazza con personalità, pressando molto alta l’Inter e allargando bene il gioco sulle fasce.

PJANIC TREQUARTISTA – Fuori Totti, dentro Keita, Pjanic avanzato a trequartista (ruolo più adatto alle sue giocate) e la Roma si trasforma, producendo molte occasioni, riacquistando vivacità. Una perla l’assist di esterno per Nainggolan.

L’ESTERNO DESTRO DI NAINGGOLAN – Dopo molti tiri forzati da parte del centrocampista belga, il gol del pareggio della Roma è una vera perla per coordinazione e tecnica: scarico di Pjanic ed esterno destro a prendere in controtempo Handanovic.

L’INTRAPRENDENZA DI IBARBO – Ancora incompiuto, alterna grandissime giocate per poi perdersi in un bicchiere d’acqua. Non è fortunato sul palo, e per buona parte della partita è il calciatore che ci crede di più, lottando su tutti i palloni.

FLOP

PRIMO TIRO SUBITO: GOL – Una Roma che approccia bene al match, viene beffata dopo un quarto d’ora di predominio tattico e di gioco, per cola di una magia dal limite dell’area di Hernanes.

L’IMPORTANZA DI AVERE UN ICARDI – Che il gol del 2-1 subito sia da monito alla dirigenza per il prossimo mercato estivo. Le partite in bilico, spesso e volentieri vengono decise dai guizzi dei grandi centravanti. Nella Roma al momento questo ruolo non è ricoperto da nessuno.

CONFUSIONE TOTALE – Una squadra che viaggia a sprazzi, ma che nel momento decisivo è andata nel pallone. Lampanti le situazioni dei cambi di Pjanic (Keita che avvisa Garcia, intento a cambiare Iturbe con Ibarbo) e poco dopo quando Keita dolorante, chiede nuovamente di aspettare al tecnico pronto a mettere Doumbia per Ibarbo. Chissà cosa avrà detto il maliano, con la mano davanti alla bocca in stile Cassano, a De Rossi, dopo l’accaduto.

LA FORTUNA NON AIUTA GLI AUDACI – Immediata la reazione della Roma che con un break di Totti sulla trequarti neroazzurra crea una buona occasione da rete per Ibarbo che a botta sicura supera Handanovic, ma non il palo.

CALANO LE IDEE AUMENTANO I TIRI DA FUORI – Appena la squadra rallenta il ritmo e il giro palla, iniziano le conclusioni della distanza, spesso affidate a Nainggolan, con una precisione che lascia a desiderare, in mancanza d’idee si tenta il jolly.

TOTTI – Il capitano non è al meglio e si vede dalle prime giocate, le gambe non rispondono. Fa bene Garcia a sostituirlo prima della sua consueta ora di gioco. Esce lui e la Roma si accende.