La crescita di Celik

22.04.2024 16:15 di  Redazione Vocegiallorossa   vedi letture
La crescita di Celik
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Nuovo appuntamento con i podcast di VoceGialloRossa.it: ogni giorno, dal lunedì al venerdì, approfondiremo con le voci dei nostri redattori uno dei temi più importanti della giornata.

Il lavoro di un allenatore si valuta, anche, in base alle prestazioni dei singoli calciatori, in base quindi a quanti calciatori vengono valorizzati ed esaltati dagli allenatori stessi. Abbiamo parlato molte volte di Pellegrini e Paredes, simboli del nuovo corso derossiano, ma poco si è parlato di Zeki Celik, giocatore abbastanza bistrattato fino a tre mesi fa e messo ai margini da José Mourinho. Le prestazioni del terzino turco non erano certo state sufficienti e sembrava ormai un giocatore irrecuperabile, destinato a lasciare la Capitale a fine anno senza aver lasciato tracce significative.

LA CURA DE ROSSI – Nelle ultime settimane, invece, Celik ha lentamente scalato le gerarchie, mettendo la freccia e passando avanti a Rick Karsdorp, scelto inizialmente da De Rossi come guardiano della fascia destra. L’olandese, pur essendo tecnicamente più dotato del suo compagno turco, ha fin qui deluso (rimarrà un mistero il motivo) e, pian piano, Celik ha guadagnato la fiducia del suo allenatore grazie al suo atteggiamento, sempre positivo e propositivo, volto a imparare e a migliorare. Non è diventato un fenomeno, intendiamoci, e palesa ancora dei limiti, soprattutto in fase offensiva, ma grazie alla sua disponibilità e alla sua voglia di migliorare, ha guadagnato la titolarità riuscendo a migliorare notevolmente in fase difensiva. Ha annullato Leao e, più in generale, ha mostrato affidabilità nelle ultime settimane. Peccato per l’ingenuità contro il Milan, fortunatamente senza conseguenze, ma sulla destra De Rossi sa di poter contare su un calciatore disponibile e volenteroso, tatticamente disciplinato. In attesa di capire come migliorare la fascia destra il prossimo anno, Celik può felicemente assaporare questo suo momento nella Capitale, il primo in cui sta ricevendo apprezzamenti da tutto l’ambiente. Apprezzamenti meritati.