Nainggolan: "Un punto sarebbe stato più giusto, non siamo peggio di loro"

18.12.2016 09:30 di  Simone Ducci  Twitter:    vedi letture
Nainggolan: "Un punto sarebbe stato più giusto, non siamo peggio di loro"
© foto di Twitter AS Roma

Nainggolan a Sky Sport

“Qui non vinciamo mai? Il calcio è così. Abbiamo fatto abbastanza bene, abbiamo avuto mezze occasioni che potevano essere a favore ma poi non segni, quindi è difficile. Un punto sarebbe stato più giusto. Difficile adesso perché stanno a 7 punti. Devono perdere 3 partite, però bisogna crederci, non siamo peggio di loro guardando la gara. Mentalità? La differenza l'hanno fatta gli episodi. Poteva essere più ampio il divario, noi abbiamo cercato di pareggiare e loro hanno avuto le occasioni. È stato bravo Higuain a fare il gol, per il resto abbiamo tenuto bene i loro attaccanti e abbiamo fatto girare palla. Non molte squadre riescono a fare questo. Ho salutato Pjanic? Certo. Più aiuto dagli esterni? Eravamo abituati a giocare con Salah che ci allunga spesso il campo. Oggi abbiamo giocato con Gerson che giovane e promette bene. Ha aiutato la squadra ma ci è mancato il taglio di Salah. Anche per Dzeko diventa difficile perché rimaneva un po' isolato. Abbiamo giocato contro la Juve, una squadra forte. Con i terzini spingono tanti, a volte bisogna più difendere che attaccare”.

Nainggolan a Premium Sport

“Come esce la Roma? Sicuramente è una sconfitta che fa male per come abbiamo fatto la partita, non abbiamo fatto peggio di loro, li abbiamo contenuti bene. Alla ricerca del pareggio hanno avuto 2-3 occasioni, ma ha fatto la differenza l’episodio. Abbiamo avuto mezza occasione sugli angoli, oggi non è entrata. La vedo così, possiamo essere soddisfatti per il gioco che abbiamo fatto, giochi allo Juventus Stadium e non è mai facile. Duello con Pjanić? È un amico, in campo bisogna lottare per la squadra in cui si gioca. Io lo faccio, purtroppo in campo l’amicizia non c’è. Il dialogo con Orsato? Io cerco di andare tranquillo, ma in campo non ti fa neanche parlare. È normale che diventi nervoso, io sono stato ammonito e in un altro caso no, Pjanić doveva essere ammonito pure su Emerson, se glielo dici ti scansa. Il nervosismo prende. Ho cercato anche di stare abbastanza tranquillo, potevo dirlo in altri modi. Non è facile, ma se ascoltasse un po’ di più… manda subito via mettendo la mano al taschino. Scudetto? Voglio essere onesto, 7 punti sono tre vittorie. È difficile, vedendo il campionato fino adesso. Ma bisogna crederci, stiamo là. Per come abbiamo giocato oggi, tutto è possibile. Non abbiamo demeritato. Juve troppo forte fisicamente? Venendo qui sai che sarà una gara difficile, con una giocata possono fare la differenza. Dopo i primi 10’ abbiamo mostrato personalità, costruito azioni. Al di là del gol preso, la partita è stata buona. Con un po’ di fortuna e cattiveria potevamo fare qualcosa in più”.

Nainggolan in zona mista

Juventus più forte? Non credo, abbiamo dimostrato di esserci, di aver fatto la partita. All'inizio c'era un po' di timore, ma penso che abbiamo avuto il pallino in mano, potevamo fare meglio. Ce la siamo giocata, non siamo venuti qui per pareggiare. Discussioni con l’arbitro? Fa parte del calcio, quando ti dicono una cosa e prendono un’altra decisione dà fastidio. Gerson? Sorpresi no, Salah era infortunato. Il mister l’ha visto bene, sono scelte sue. È un ragazzo promettente, la partita era difficile, ci ha aiutato a fare la nostra partita. Cosa ci manca? Dobbiamo dimostrare di stare sullo stesso livello, abbiamo fatto la nostra partita, non abbiamo avuto paura. Dal punto di vista del gioco c’eravamo”.

Nainggolan a Roma TV

Se c’è rammarico? Sì c’è perchè ora siamo a 7 punti. Penso che oggi la Roma ha messo paura alla Juve dato che nella ripresa ha messo un altro centrale. Hanno avuto paura. Il gol di Higuain? È stata la gran giocata che ha fatto la differenza oggi. Oltre a quello abbiamo cercato di creare, abbiamo fatto girare la palla. Da corner abbiamo avuto diverse occasioni che con la giusta cattiveria sarebbero potute divenire gol. Oggi potevamo almeno prendere un punto. Abbiamo dimostrato di essere venuti per vincere e di non aver avuto paura. L’arbitro? Adesso è facile parlare. Doveva essere ammonito Pjanic a fine primo tempo. Sturaro poi fa fallo a Manolas e non viene ammonito mentre quando lo faccio io succede il contrario. Sono piccole cose che mi fanno girare le scatole e lo faccio sentire. La prima ammonizione di De Rossi è stata una cosa troppo veloce. Se potevamo fare di più? L’ultima mezz’ora abbiamo lasciato 2 occasioni alla Juve. Questa però è la dimostrazione che abbiamo cercato di fare gioco. Abbiamo consumato molte energie. Siamo andati via sconfitti e dobbiamo continuare a giocare così. 7 punti potevano essere 4 ma tutto ciò fa parte del calcio. Si possono recuperare 7 punti. Cosa manca per colmare il gap con la Juventus? Oggi la differenza è stata una gran giocata perché non è che abbiano creato chissà quanto. Oggi la differenza l’ha fatta il singolo perché il gol di Higuain è bellissimo. La partita noi l’abbiamo fatta. Abbiamo cercato di raddrizzare il match ma non ci siamo riusciti. Siamo vivi. Il fatto che la Juve abbia messo un difensore nel secondo tempo e sintomo di una buona prestazione ed è merito nostro”.