La settimana dell'avversario - Crotone

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Il Crotone di Davide Nicola la scorsa domenica ha conquistato il primo storico punto in serie A. Pareggio casalingo con il Palermo, firmato Falcinelli, ma ancora ultimo posto solitario in classifica. Sarebbe stata dura, lo si sapeva fin dall’inizio. Il salto dalla B alla A è sempre difficile, soprattutto per una Cenerentola della massima serie e questo inizio di campionato per il Crotone non fa eccezione. Anzi, Davide Nicola in questo primo mese nel massimo campionato, ha intravisto dei miglioramenti: “Dal giorno del nostro esordio siamo cresciuti dal punto di vista della consapevolezza e della capacità di tenere il campo”. Crescita, vissuta con squadre di medio livello, che ha portato in cascina un punto. Questa sera la prima vera partita contro una delle squadre più forti della Serie A: “Partite come quella di stasera ci consentiranno di effettuare un ulteriore step, facendoci rendere conto di cosa significa giocare contro un top team. – ha ammesso Nicola nella conferenza stampa pre partita -. Certamente la Roma è una grande squadra a livello collettivo e individuale, con calciatori di qualità assoluta. Ma l’aspetto avvincente del nostro lavoro è quello di poter puntare a compiere grandi imprese: stasera scenderemo in campo con questo obiettivo e questa mentalità”. Il Crotone ci crede, così come il suo bomber Diego Falcinelli: “Sarà una partita più che complicata però ce la andremo a giocare, abbiamo entusiasmo e sarà anche importante per la nostra crescita affrontare questo tipo di calciatori. Non ci sentiamo battuti, anzi andremo all’Olimpico per fare la nostra partita”.

Insomma, il punto conquistato a Pescara domenica (lo stadio Ezio Scida ancora non ha ricevuto il nulla osta dalla Lega) ha caricato l’ambiente che vuole ben figurare allo Stadio Olimpico. Ben figurare che è sinonimo di “non prendere imbarcate”. Ecco perché Nicola si presenterà a Roma con un copertissimo 3-5-1-1, tutta sostanza e poca qualità. Probabile la rinuncia a Palladino, vero e proprio trascinatore del Crotone di Juric e spazio al trio Crisetig-Rhoden-Capezzi a far da schermo alla difesa. Per il resto tutti convocati, tranne uno dei due ex della sfida. Aleandro Rosi rimarrà in Calabria, ancora alle prese con un infortunio, mentre, partirà inizialmente dalla panchina, Adrian Stoian.