Fazio: "Subire pochi gol trasmette sicurezza alla squadra. Siamo sulla strada giusta"

22.01.2017 23:08 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fazio: "Subire pochi gol trasmette sicurezza alla squadra. Siamo sulla strada giusta"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Fazio a Roma TV

"I pochi gol subiti? Per noi è molto importante. Questo trasmette sicurezza alla squadra e è molto positivo vincere con la porta inviolata. Le 3 vittorie per 1-0? È perfetto, oggi abbiamo fatto qualche errore ma abbiamo fatto una buona partita e faccio i complimenti a tutta la squadra. Più aggressivi? Oggi abbiamo cominciato la partita a tre e poi siamo passati a 4 per poi tornare a 3. Per noi giocare a 3 o 4 è uguale. L’importante è lavorare per affrontare ogni squadra. Si gioca come terzino a quattro o a tre come ha fatto Ruediger. Dobbiamo continuare così. Io idolo dei tifosi? La cosa più importante è vincere. Mi trovo molto bene qui. Dobbiamo continuare così. Tutti noi stiamo crescendo in questo senso e stiamo giocando bene. Siamo sulla strada giusta”.

Fazio a Premium Sport

“È stato importante finire la partita con la porta inviolata, abbiamo creato tante occasioni, sbagliate alcune però abbiamo trovato il gol e lavorato bene. Dobbiamo continuare così. Scudetto? Pensiamo a fare il nostro lavoro. Il calcio italiano è diverso da quello spagnolo, per me il primo mese è stato di adattamento, ho lavorato per capire cosa vuole Spalletti e adesso mi trovo bene in questa squadra. A 3 o a 4 in difesa non ho problemi. Dzeko? È il centravanti, l'importante è creare le occasioni e lui deve segnare, sta facendo una buona stagione ed è un grande centravanti, sta facendo bene”. 

Fazio in zona mista

“Difendere il secondo posto o attaccare la vetta? Noi lavoriamo ogni partita. Sappiamo che il campionato è lungo. Pensiamo solo alla Roma e a vincere come abbiamo fatto le ultime quattro partite di quest’anno. La cosa più importante è pensare a noi. Come si raggiunge la Juve? Dobbiamo pensare alla Roma e fare il nostro lavoro. Se mi aspettavo un percorso del genere? Sapevo che stavo arrivando in una grande squadra. Sono molto contento di fare il mio lavoro e di farlo in questa maniera. Bisogna solo pensare alla Roma e a vincere”.