La Roma in Nazionale - Iran-Giappone 2-1 - Azmoun in campo per 90 minuti: un assist e un gran gol annullato

Prosegue la Coppa d'Asia dell'Iran che oggi alle 12:30 ha sfidato il Giappone ai quarti di finale. 

Il primo tempo è stato molto bloccato, con l'unica azione pericolosa che coincide con il gol che sblocca la partita messo a segno dal giapponese Morita, al termine di una bella azione personale al minuto 27. I primi 45 minuti premiano, così, il Giappone con un Iran quasi mai realmente pericoloso. 

Il secondo tempo, invece, si apre con il pareggio della nazionale iraniana firmato da Mohebi: con questo gol il match si stappa, con le due squadre che iniziano a creare occasioni pericolose da una parte e dall'altra. Intorno alla metà della ripresa, Azmoun sale in cattedra e segna un gol di rara fattura, ma per l'arbitro l'attaccante della Roma era in posizione di fuorigioco. Tutto rimandato per l'Iran, con il gol vittoria che arriva all'ultimo secondo del recupero, grazie al rigore trasformato da capitan Jahanbakhsh. 

Al triplice fischio, parte la festa mista a una grandissima commozione per il popolo iraniano che strappa il biglietto per la semifinale, battendo una delle squadre favorite per la vittoria finale. 

SARDAR AZMOUN - Vista l'assenza di Taremi, l'attaccante della Roma viene scelto come unica punta dal CT iraniano Ghalenoei. Dopo un primo tempo molto opaco, Azmoun si mette in mostra nella ripresa, servendo un assist al bacio per Mohebi: il numero 20 riceve palla spalle alla porta, si gira e inmbuca il suo connazionale che non sbaglia a tu per tu con Suzuki. Poco dopo Azmoun segna un gran gol per il 2-1, venendo lanciato in profondità e superando due avversari nel rientrare sul destro facendo partire una rasoiata sul primo palo che gonfia la rete: per l'arbitro, però, c'è fuorigioco. Poco dopo, il romanista si rende nuovamente pericolo con uno stacco imperioso di testa, che sfiora l'incrocio dei pali avversario. Anche Azmoun, al termine della gara, si è lasciato andare in un pianto liberatorio che racchiude la gioia per la qualificazione dell'Iran alle semifinali.  

IRAN-GIAPPONE 2-1 (27' Morita, 55' Mohebi, 90'+4' rig. Jahanbakhsh)

IRAN (4-2-3-1): Beiranvad; Razaeian, Kanani, Khalilzadeh, Mohammadi; Ghoddos, Ezatolahi; Jahanbakhsh, Ebrahimi, Mohebi; Azmoun.
A disp.: Niazmand, Hajsafi, Ansarifad, Asadi, Cheshmi, Torabi, Gholizadeh, Ghayedi, Hosseini, Yousefi, Fallah, Moghanlou.
CT: Amir Ghalenoei

GIAPPONE (4-3-3): Suzuki; Maikuma, Itakura, Tomiyasu, Ito; Kubo (67' Mitoma), Endo, Morita; Doan, Ueada, Maeda (67' Minamino). 
A disp.: Maekawa, Sugawara, Taniguchi, Hosoya, Nakamura, Machida, Asano, Nakayama, Watanabe, Sano. 
CT: Hajime Moriyasu

Ammonizioni: Itakura (G), Ueada (G) 
Espulsioni: -