Alberto De Rossi: "Meglio esordio difficile contro l'Entella, cercavamo un girone competitivo"

19.08.2016 17:07 di  Danilo Magnani  Twitter:    vedi letture
Fonte: Roma TV
Alberto De Rossi: "Meglio esordio difficile contro l'Entella, cercavamo un girone competitivo"
© foto di Luciano Sacchini

Alberto De Rossi, tecnico della Roma Primavera, è intervenuto ai microfoni di Roma TV per parlare del campionato giovanile che sta per iniziare. dell'emittente televisiva ufficiale del club giallorosso. Queste le sue parole anche in merito al successo nella Perrone Cup: “È stata una grandissima soddisfazione, anche perché era un torneo importante viste le squadre che partecipavano e lo abbiamo sfruttato per rifinire la prima parte di stagione dopo il ritiro in Trentino. Lo abbiamo fatto con grande piglio e grande concentrazione per cercare il risultato, però ci aspettavamo molto meno anche se sembra un controsenso. Invece ci ha sorpreso piacevolmente la partecipazione di questi ragazzi. Colgo l’occasione per sottolineare il lavoro del settore giovanile, perché se non ci fosse stato il lavoro di Alessandro Rubinacci e Alessandro Todi sicuramente non avremmo potuto organizzare in 20 giorni una partecipazione a una manifestazione così importante, mentre invece abbiamo potuto attingere ai nuovi e i vecchi Allievi che erano molto preparati".

Cosa pensa del calendario e dell'esordio contro la Virtus Entella?
“Non è un inizio facile, ma non vogliamo inizi semplici, vogliamo entrare subito nella stagione, perché speriamo che successivamente, facendo gli scongiuri del caso, avremo delle partite molto importanti (riferimento alla possibile partecipazione in Youth League , ndr). Perciò una squadra forte come l’Entella ci potrebbe preparare a un’eventuale partita ancora più difficile. Loro hanno tenuto diversi titolari, è una squadra forte come sarà l’Inter, l’Atalanta e tutte le altre in quello che sarà un campionato molto competitivo dove noi cercheremo di essere protagonisti”.

Ci saranno tante squadre difficili da affrontare?
“Diciamo che sulla carta ci sono cinque squadre che lo scorso anno erano nelle finali scudetto, e io ci metterei anche il Cagliari. I sardi lo scorso anno sono stati protagonisti per 3/4 di stagione, era stata la squadra con più vittorie anche se poi hanno mollato un po’ ma allestiranno una squadra forte. Noi però è quello che cercavamo, un girone competitivo, lo sarà ancora di più con l’Inter, l’Atalanta e altre squadre blasonate. Fermo restando che le difficoltà saranno su tutti i campi, anche a Crotone e Salerno”.