Europa League - Compagnoni analizza i problemi del Milan in vista della gara di ritorno

13.04.2024 08:37 di  Redazione Vocegiallorossa  Twitter:    vedi letture
Europa League - Compagnoni analizza i problemi del Milan in vista della gara di ritorno
Vocegiallorossa.it
© foto di www.imagephotoagency.it

Nel corso dell'odierna edizione pomeridiana di Campo Aperto di Sky Sport 24, il giornalista Maurizio Compagnoni è intervenuto in trasmissione dicendo la sua dopo la disfatta europea del Milan contro la Roma nell'andata dei quarti di finale di Europa League. Queste le sue dichiarazioni. 

"Che il cambio di Chukwueze sia stato tardivo è fuori discussione. È entrato lui e ha cambiato la partita. Il Milan è stato molto più pericoloso in quei 10' con Chukwueze che negli altri 80 e passa. Io non credo però che sia stato un problema tattico, credo che, fermo restando che De Rossi ha messo la squadra in campo benissimo, con questo 4-4-1-1 che ha funzionato alla perfezione, ha coperto il campo come meglio non avrebbe potuto, però nel Milan è stato sbagliato l'atteggiamento. E' scesa in campo una squadra molle, lenta, quasi mai andando a pressare l'avversario, con giocatori fondamentali con la testa altrove, Leao su tutti ma non solo. Troppo brutto il Milan per essere vero, e la Roma ha forse sprecato l'occasione di chiudere i giochi già dalla partita d'andata perché per 80' la formazione di Stefano Pioli è stato irriconoscibile. Però ti ripeto, non è stato tanto un aspetto tattico ma proprio il modo di interpretare la partita, quasi come se fosse una banale partita di campionato e non una partita di Europa League ad eliminazione diretta". 

Cosa ha sbagliato il Milan? "È chiaro che nell'interpretazione di ieri la responsabilità dell'allenatore c'è, è fuori discussione. Però non è che nelle 7 partite precedenti i giocatori del Milan non erano andati bene con Pioli. Bisognerebbe capire perché ieri c'è stata questa interpretazione così molle della partita, priva di determinazione ed aggressivitià. Il Milan era passivo quando la Roma aveva la palla ed era troppo lento quando l'aveva lui in possesso. E qui torniamo a quello che io ritengo da tempo: il Milan è una squadra che ha dei giocatori forti, è anche ben messa in campo, ma ha un clamoroso deficit di personalità nella spina dorsale. Se non risolve questo problema non andrà da nessuna parte. Però attenzione, è un problema che risolvendolo fai un salto di qualità enorme, diventa una squadra fortissima". 

Sul rigore dubbio non concesso al Milan: "Il rigore di Abraham? Ci sono oramai due interpretazioni diverse: in Italia ed in Europa. In Europa difficilmente lo fischiano in Italia lo avrebbero fischiato". 

Cosa può cambiare Pioli per ribaltarla al ritorno? "Una soluzione potrebbe essere Chukwueze a destra e Pulisic dietro la punta e sempre Leao a sinistra. Per me un'altra soluzione potrebbe essere abbassare Loftus-Cheek, ma è chiaro che lì vai a schierare una squadra molto offensiva. Non credo Leao in una posizione diversa da quella di esterno sinistro".