MyROMA protesta: la Roma gioca troppe gare in notturna

01.02.2013 12:29 di  Marco Rossi Mercanti   vedi letture
Fonte: myroma.it
MyROMA protesta: la Roma gioca troppe gare in notturna
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

MyROMA, un'associazione di azionariato popolare della Roma, ha inviato una lettera alla Lega Calcio per protestare riguardo le innumerevoli gare in notturna giocate (e da giocare) da parte della squadra capitolina. Ecco la lettera pubblicata sul sito myroma.it:

Egregio Sig. Presidente,
Ce lo chiediamo ad ogni riunione. A volte ce lo domandano i nostri Soci e simpatizzanti: “Come pensano di riportare le famiglie allo stadio se si gioca in orari impossibili?” Preg.mo Presidente, noi a questa domanda non troviamo risposta. A questo interrogativo non possiamo rispondere perché, in fondo, risposta non c'è. Per questo ci rivolgiamo direttamente a Lei, perché non ne possiamo più di restare senza parole ogni volta che qualcuno ci chiede: "Perché sempre di notte?" Come è possibile riportare le famiglie allo stadio quando la Roma non gioca più una partita in casa alle ore 15 dal 16 settembre 2012? Praticamente da Roma‐Bologna dell'andata, un campionato fa! Da quell'incontro la nostra squadra ha giocato di sera in ben 7 occasioni, su di un totale di 8 partite, con l'unica eccezione il giorno di Roma‐Atalanta addirittura alle ore 12,30. Vogliamo tornare a seguire la nostra squadra in orari che permettano a noi, papa/mamme, di portare allo stadio anche i nostri piccoli tifosi. Come può pensare che un bambino di 4‐5‐6 anni possa assistere ad un incontro in una gara in notturna, tra le altre cose in uno stadio decisamente poco ospitale, con temperature vicine o addirittura sotto lo zero? Lei, egregio Presidente, porterebbe suo figlio allo stadio in queste condizioni? Molti sono i genitori che pur sottoscrivendo un voucher o abbonamento non possono portare i propri figli allo stadio e condividere questa passione con loro.


Il prossimo turno di campionato sarà ancora una volta di sera, questa volta non di sabato o domenica, ma addirittura di venerdì. Così sarà ancora per tante altre domeniche visto che il successivo turno in casa in ore pomeridiane (escludendo il derby) sarà contro il Pescara nel “prossimo” 21 aprile. Questo il riassunto del nostro campionato dalla 4° in poi:


‐ Roma‐Sampdoria 20,45

‐ Roma‐Atalanta 12,30

‐ Roma‐Udinese 20,45

‐ Roma‐Palermo 20,45

‐ Roma‐Torino 20,45

‐ Roma‐Fiorentina 20,45

‐ Roma‐Milan 20,45

‐ Roma‐Inter 20,45

‐ Roma‐Cagliari venerdì 20,45

‐ Roma‐Juve 20,45

‐ Roma‐Genoa 20,45

‐ Roma‐Parma 20,45

‐ Roma‐Lazio 15

‐ Roma‐Pescara 15

La domanda che poniamo alla Sua attenzione è semplice: Perché sempre di sera? Tra le altre cose, molto spesso, nel corso della stagione invernale? Tutti noi a questa domanda vorremmo una motivazione chiara ed esaustiva, possibilmente che non sia solo quella relativa ai diritti TV. Intanto lo spettacolo sarà sempre lo stesso, stadio mezzo vuoto anche grazie alle scelte della Lega che Lei rappresenta. Noi tifosi chiediamo più attenzione perché cominciamo ad essere stufi di ascoltare il solito (e retorico) slogan: “Riportiamo le famiglie allo stadio”. La nostra società ci sta provando in tutti i modi, vedi l'iniziativa “Solecuore village” o il settore interamente dedicato alle famiglie. Iniziative lodevoli e ben apprezzate dai tifosi, che però servono a poco se Voi tutti non iniziate a prestare maggiore attenzione alle nostre necessità! E’ quantomeno singolare osservare che la Lega utilizza lo slogan “Il calcio è di chi lo ama” e proprio perché questo non rimanga l’ennesimo slogan svuotato del suo significato le chiediamo una risposta e un lavoro più attento alle esigenze di chi veramente ama e “traina” questo sport. Nel ringraziarLa per l'attenzione che vorrà riservare a questa lettera, l'occasione è gradita per porgerLe i nostri migliori saluti.