Falcone sfida la sua Roma: lui come Politano, Perin, Eriksen e Candreva

01.04.2024 16:47 di  Marco Campanella  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella
Falcone sfida la sua Roma: lui come Politano, Perin, Eriksen e Candreva
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Lecce-Roma sarà una gara dai mille volti, con i salentini che devono restare a galla nella lotta salvezza e i capitolini che rincorrono il quarto posto. Oltre al fattore campo, sarà sicuramente una sfida speciale dal punto di vista emozionale per Wladimiro Falcone. Il portiere del Lecce è nato a Roma e mai ha nascosto il suo tifo per la Lupa, tramandato dalla sua famiglia che - come dichiarato da Falcone stesso - non smette di sostenere la propria squadra neanche se c'è il loro Wladimiro come avversario. 
Questo forte legame con la Roma, però, ha sempre spronato Falcone a comportarsi da professionista esemplare negli scontri diretti, dando sempre il massimo onde evitare polemiche. Proprio nel match d'andata allo Stadio Olimpico, infatti, l'estremo difensore ha addirittura neutralizzato un tiro dal dischetto del rigore a Romelu Lukaku, con il punteggio ancora sullo 0-0. Quell'episodio, per l'appunto, ha spinto persino José Mourinho a fargli pubblicamente i complimenti, aggiungendo che meriterebbe la Coppa Yashin ogni volta che gioca contro la Roma.
Falcone non è, però, l'unico calciatore a non aver nascosto il proprio tifo per il club giallorosso, seppur costretto a giocarci ripetutamente da avversario. Vediamone alcuni nel dettaglio:

MATTEO POLITANO - Dopo la trafila nelle giovanili della Roma, l'attuale campione d'Italia del Napoli è stato a un passo a ricongiungersi con il suo amato club nel 2020, in occasione dello scambio poi saltato con Leonardo Spinazzola. Politano ha impresso sulla sua pelle un tatuaggio che lo rappresenta da bambino con una maglietta numero 16 simil-Roma, al cospetto della cupola di San Pietro. 

MATTIA PERIN - Non tutti sanno che l'attuale portiere della Juventus sia un tifoso della Roma. Per scoprirlo, serve risalire addirittura al 2013 quando, da tesserato del Pescara, prese parte a un Derby del Cuore in cui vestì i colori giallorossi, segnando anche un bellissimo gol in sforbiciata.  

ANTONIO CANDREVA - Ai tempi della Juventus, il classe 1987 dichiarò apertamente la sua fede romanista, aggiungendo che i suoi idoli erano Francesco Totti e Daniele De Rossi. Una volta poi passato alla Lazio, Candreva ha smentito il tutto. Vero è che quando affronta la Roma si trasforma, spesso punendola con dei gol da cineteca. 

CHRISTIAN ERIKSEN - Tutto vero, il centrocampista di fama mondiale è tifoso della Roma. A renderlo noto è stato proprio Eriksen nel 2012, affermando: "Dopo ogni partita con l’Ajax, la prima cosa che faccio è guardare il risultato della Roma". Il fantasista attualmente in forza al Manchester United ha spiegato che il suo legame con il giallorosso è nato grazie al videogioco calcistico FIFA Manager 2001. 

MARCO STORARI - Una vera e propria maledizione per i tifosi della Roma. Nonostante la sua fede, Storari ha sempre fatto grandissime partite contro i giallorossi, tra tutte quel maledetto Roma-Sampdoria del 25 aprile 2010 che gli costò l'affetto dei romanisti. 

DAVIDE MOSCARDELLI - MoscaGol è sicuramente uno dei romanisti/calciatori più amati dal pubblico giallorosso, anche senza aver mai giocato con la Lupa sopra al petto grazie alle sue forti amicizie con Totti e De Rossi. Sono molteplici le sue dichiarazioni d'amore verso la Roma. 

MARCO AMELIA - Il campione del Mondo 2006 ha fatto le giovanili a Trigoria, per poi venire aggregato alla Prima Squadra proprio nella storica stagione 2000/2001 culminata con la vittoria del terzo scudetto. 

FABIO LIVERANI - Come Candreva, anche l'ex tecnico di Lecce e Salernitana è nato come tifoso della Roma (c'è una foto di lui durante i festeggiamenti del 17 giugno 2001) per poi servire da calciatore i colori della Lazio, di cui divenne anche il capitano. 

Non solo calciatori, ma tra i tifosi della Roma si possono inoltre annoverare anche molti allenatori. Eccone alcuni: 

CARLO MAZZONE - Sor Magara è scomparso qualche mese fa, lasciando un enorme vuoto dentro tutti gli appassionati, specialmente quelli romanisti. Oltre all'aver allenato la Roma dal 1993 al 1996 in cui strinse un legame indissolubile con il giovanissimo Francesco Totti, Mazzone è indubbiamente un'icona del romanismo. 

SERSE COSMI -  Durante un Lazio-Perugia della stagione 2003/ 2004, esclamò un Forza Roma!  in risposta ai fischi del pubblico di fede biancoceleste. Cosmi, inoltre, era presente a Tirana per tifare la sua squadra del cuore nella finale di Conference League poi vinta. Non è mancato neanche a quella di Budapest 12 mesi più tardi. 

STEFANO COLANTUONO - Notoriamente tifoso della Roma, ha anche spiegato di non sentire più di tanto la rivalità con la Lazio. 

ANDREA STRAMACCIONI - "Il 17 giugno 2001 ero in Curva Sud": basta questo per levare ogni dubbio sull'allenatore ex Inter, con un passato proprio nelle giovanili della Roma. 

GABRIELE CIOFFI - Alla domanda riguardante la rincorsa alla Champions League della Lazio, l'allenatore dell'Udinese ha scherzato con un: "Tifo Roma".