Claudio-martello e gli antiromanisti

19.09.2010 00:01 di  Emanuele Melfi   vedi letture
Claudio-martello e gli antiromanisti
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Venerdì, proprio da queste colonne, chiedevo a gran voce una pesante presa di posizione da parte di mister Ranieri sulle tante polemiche di questi giorni, anche se alcune fatte con cognizione di causa, che hanno "avvelenato" i giorni antecedenti Roma-Bologna. Presa di posizione che non si è fatta attendere. La conferenza stampa della vigilia si è trasformata in un monologo. Un monologo che con molta probabilità ha colpito nel vivo la maggior parte della stampa romana. Si è liberi di criticare nei modi e nei termini che si ritengono più consoni ma, non me ne voglia nessuno, sono d'accordo su tutta la linea con il tecnico giallorosso: alcuni organi d'informazione hanno fatto del linciaggio mediatico, e sistematico, verso Ranieri e la squadra uno stile di vita. Muovere una critica in maniera costruttiva - lo abbiamo fatto anche noi di Vocegiallorossa - per cercare di arrivare, tutti insieme, al bandolo della matassa del problema romanista è più che lecito ma in questi giorni lo stomaco dei tifosi giallorossi, quelli veri, ha avuto vita difficile: quasi impossibile digerire attacchi vomitevoli di chi, della Roma e del suo Capitano, ne vuole solo il male. Sono dispiaciuto che sia rispuntata, tra i tifosi, qualche "vedova" di Spalletti: il mister di Certaldo ha dato tanto alla causa giallorossa ma è il passato e non va paragonato con l'attuale gestione tecnica. E' un confronto da cui nessuno potrà trarre beneficio.

Personalmente avevo sollevato dubbi sulle ultime conferenze stampa del mister: abituati a vederlo combattivo e grintoso, ce lo siamo ritrovato dimesso ed eccessivamente remissivo. Il "colpo" che volevo sentir "battere" dal tecnico doveva essere pregno di determinazione e dna giallorosso: così è stato. Poco importa se qualche media antiromanista per diletto criticherà aspramente questa conferenza: finalmente è tornato il Ranieri che conoscevamo, quello pronto ad incarnare lo spirito da Generale. Il "Claudio-martello" che abbiamo apprezzato fino a tre mesi fa.

Fa piacere come il predicare la calma e la fiducia da parte nostra - memori dei grandissimi risultati ottenuti la scorsa stagione - sia stato uno degli argomenti cardine del monologo del mister: "L'anno scorso in molti criticavano. Ne avete detto di peste e di corna di questa squadra ma questi ragazzi vi hanno fatto sognare per tutto l'anno". Ranieri ci ha messo la faccia difendendo a spada tratta tutta la squadra, ora tocca ai ragazzi dare seguito ai buoni propositi lanciati dall'allenatore giallorosso.

Forza Roma, forza Ranieri!