Udinese-Roma 1-2 - Top & Flop

TOP

THE HATEFUL EIGHT – Poco tempo fa il maestro romanista Ennio Morricone ha trionfato agli Oscar, a Udine Spalletti e la Roma conquistano l’ottava vittoria consecutiva. 25 punti in 10 gare con Spalletti, 34 punti in 19 gare nel girone di andata. Otto vittorie di fila che rischiano di rimanere vane per colpa di un cambio di panchina tardivo e che rischiano di diventare "odiose"…

UNO A DZEKO – Dopo l’errore al Bernabeu che lo ha rimesso sulla graticola, il numero 9 della Roma risponde sul campo. Impiega 2 minuti a svettare di testa e impensierire Karnezis, il preludio alla rete che al quarto d’ora spiana la strada alla vittoria della Roma. Non solo il gol, ma prova da vero nueve. Quarto gol nelle ultime 4 partite in Serie A il suo personale score.

SOLO GOL BELLI – Per Alessandro Florenzi che festeggia nel migliore dei modi i suoi 25 anni appena festeggiati: fascia da capitano e gol che vale 3 punti pesantissimi e l’ottava vittoria consecutiva per la squadra. Una rete straordinaria, un’altra perla di una collezione sempre più ricca.

24 – Punti nelle ultime 8 gare, 24 gol segnati. 1 gol a punto, 3 gol segnati a partita. Luciano Spalletti raggiunge il livello Jack Bauer.

PRELIMINARI – La Roma ha impresso un ritmo al campionato che solo la Juventus riesce a mantenere. Il Napoli rimane secondo per il grande margine acquisito in precedenza, Inter e Fiorentina viaggiano a un altro passo e sono finite a -5 dai giallorossi che consolidano il terzo posto Champions. Sabato allo stadio Olimpico arriva l’Inter. Altro scontro diretto, e altra possibilità di mandare KO un avversario diretto.

 

FLOP

TROPPO FACILE – È quello che sembrano pensare i calciatori della Roma dopo che a metà primo tempo sono passati già in vantaggio e hanno sprecato almeno 4-5 palle per lo 0-2. L’Udinese ha evidenti problemi d’organizzazione tattica e di qualità. La gara è a senso unico ed è lì che i giallorossi peccano di presunzione calando d’intensità e concentrazione, facendo sì che il l’Udinese possa provare a rimettersi in corsa. Il palo di Zapata suona la sveglia alla Roma.

20 MINUTI – Se nei primi venti minuti del primo tempo si è vista una sola squadra in campo alla Dacia Arena, la Roma, i giallorossi impiegano 20 minuti nel secondo tempo per riaffacciarsi davanti alla porta protetta da Karnezis.