Roma-Pescara 1-1, i top e flop

22.04.2013 07:00 di  Greta Faccani  Twitter:    vedi letture
Roma-Pescara 1-1, i top e flop
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Un pareggio che non serve nessuno, sicuramente non alla Roma che non va oltre all'1-1 contro un Pescara praticamente già retrocesso. I giallorossi salgono così a quota 52 punti in classifica: una lunghezza davanti alla Lazio e ben due dietro all'Inter, squadra che nella gara di ieri si sarebbe facilmente potuta agguantare al quinto posto in classifica. Ecco i top e flop di Roma-Pescara.

TOP

DESTRO - Dopo la doppietta rifilata all'Inter, Destro scende in campo nella ripresa e mette a segno il suo terzo gol settimanale. Un buon momento per l'attaccante ascolano che, dopo una stagione difficile, conferma l'ottimo momento personale. Continua così.

FAMIGLIE ALLO STADIO - La Roma torna a giocare alle 15 e lo Stadio Olimpico diventa un trionfo di famiglie che finalmente tornano a vedere la propria squadra del cuore, dopo una serie interminabile di gare giocate in notturna.

FLOP

LA GARA - Si fatica a trovare un preciso momento negativo in questa gara siccome l'intera prestazione dei giallorossi non è stata all'altezza delle aspettative. Un primo tempo regalato alle avversari, con la prima frazione di gioco nella quale il Pescara ha messo in difficoltà i padroni di casa grazie a ben tre palle gol, sfociate nella rete dell'ex Caprari. Le occasioni per rimettere la partita in parità nel corso del primo tempo non mancano, ma la Roma fatica a concretizzare, problema che già si è presentato nel corso di questa stagione. Troppo poco ritmo.

CENTROCAMPO E DIFESA - Sono questi i reparti su cui, ancora una volta, viene decisa la partita. De Rossi e Pjanic, sicuramente non al top della forma, non convincono, così come Piris e compagni subito dietro. L'uruguaiano, nella prima frazione di gioco, si fa spesso sorpassare da Caprari, ma anche Torosidis, messo sulla sinistra, non brilla affatto. Neppure la coppia di centrali stupisce, si rende protagonista di una serie di sbavature, alternate ad alcune soddisfacenti prestazioni comunque individuali. Poco puntuale anche Stekelenburg, in concorso di colpa nell'occasione della rete avversaria, si riprende tuttavia nel corso della gara, salvando il risultato nel corso della ripresa.

LA SQUADRA - Dopo la vittoria rimediata a Milano contro l'Inter, ci si aspettava decisamente di più dalla squadra allenata da mister Andreazzoli, che si è presentata all'Olimpico senza quel piglio che avrebbe potuto cambiare le cose, soprattutto se si considera l'inferiorità tecnica dell'avversario e le motivazioni che avrebbero dovuto avere.