Roma-Parma 0-0 - Top & Flop
TOP
DANIELE VERDE – Entra al 58’ e conferma quanto di buono fatto vedere contro il Cagliari. Vivacizza la manovra giallorossa con il suo dinamismo e la sua tecnica. Da applausi la ruleta alla Zidane. A tempo scaduto ha la palla della vittoria, sul destro non sul mancino, sceglie la via della potenza calciando alto, ma non si può pensare che le sorti della seconda forza del campionato di Serie A debbano dipendere da un diciottenne appena affacciatosi al calcio dei professionisti.
ALESSANDRO FLORENZI – In campo quasi a sorpresa nel ruolo di terzino destro, al posto di Torosidis, contro un Parma abbastanza rinunciatario, si deve preoccupare soltanto di offendere. Oltre a essere un pericolo, quasi costante, specie con l’ingresso di Verde, risulta uno dei migliori in campo per dinamismo e qualità delle giocate. Sfiora il gol da cineteca nel primo tempo.
PUNTO GUADAGNATO SUL NAPOLI – Nonostante l’amarezza per la non vittoria contro l’ultima in classifica (una squadra dal futuro societario abbastanza incerto), i giallorossi guadagnano un punto sul Napoli portandosi a +5.
FLOP
VOGLIA DI VINCERE – Infortuni, alibi, occasioni mancate, condizione fisica precaria. Al di là di tutti i problemi che attanagliano la squadra in questo momento, l’impressione è che manchi la voglia di vincere. A Trigoria sembra che l’unico ad accorgersene sia stato il Ds Walter Sabatini, mentre nell’area tecnica si continua con dichiarazioni atte a tentare di limitare i danni.
MAI AL TOP – Roma-Parma doveva sancire una sorta di ripartenza dei giallorossi, almeno per quanto riguardava il fatto di riavere tutti o quasi a disposizione. Invece rientrati Gervinho, De Rossi, Manolas, Florenzi, arrivato Doumbia, Garcia ha perso in settimana Totti e Pjanic e chi è andato in campo non era al 100%. Una situazione che a questo punto sembra destinata a essere cronica.
TABÙ OLIMPICO – I tre punti in casa mancano ormai dal 30/11/2014, Roma-Inter 4-2. Da allora 5 partite con altrettanti pareggi. Si è passati dal fattore Olimpico all’X factor. Le prossime due gare in casa saranno due impegni da dentro o fuori: Feyenoord e Juventus.
POLVERI BAGNATE – 36 gol in 23 partite disputate. La Roma è il sesto miglior attacco della Serie A, meglio di lei: Juventus, Napoli, Lazio, Inter e Palermo. La dimostrazione che il reparto offensivo giallorosso vive un momento di flessione sta nei due 0-0 contro Milan e Parma. La prima ha sempre preso gol lontano dal Meazza, la seconda eccezion fatta per la trasferta di Verona a inizio stagione, aveva rimediato solo sconfitte lontano dal Tardini