Roma-Napoli 0-1 - Top & Flop
TOP
REAZIONE - Dopo un primo tempo in cui la Roma non è riuscita a creare occasioni, nel secondo la squadra ha giocato più a viso aperto, concedendo spazi per il contropiete partenopeo, ma riuscendo a sua volta a impesierire la porta di Reina.
FLOP
PRIMO TEMPO - Da una parte il Napoli, una squadra che gioca con automatismi ben oliati: fraseggio palla senza mai forzare la giocata, fino a trovarla e riuscire quasi sempre a concludere l'azione tirando in porta. Dall'altra la Roma, troppo attendista per troppo timore reverenziale dei capoclassifica, che non riusciva a fare le due fasi in maniera compatta (tanti a difendere, pochi ad attaccare e senza idee se non quella di arrivare sul fondo e mettere una palla a centro area tanto per) e che soffriva sia gli inserimenti senza palla degli esterni campani, sia le serpentine palla al piede di Mertens e Insigne.
ASSIST INVOLONTARIO - Sfortunato, involontario, decisivo. L'assist per il gol che vale i tre punti al Napoli è un regalo di Daniele De Rossi.
INFORTUNI - Dopo aver recuperto quasi in extremis Pellegrini e De Rossi. Con El Shaarawy e Strootman da valutare per la trasferta di Londra contro il Chelsea, Karsdorp deve fare ancora un minuto ufficiale e contro il Napoli è stato convocato per la prima volta da quando è alla Roma. Defrel e Schick fermi ai box, Palmieri è ancora alle prese con il recupero della rottura del legamento crociato del ginocchio occorsogli all'ultima partita della stagione scorsa, ci si aggiunge lo stiramento all'adduttore di Manolas.
LA SOLITUDINE DEI NUMERI 9 - Non sempre Dzeko può stoppare la palla spalle alla porta, girarsi e segnare da 30 metri come successo contro il Milan. Con il Napoli si trova, soprattutto nel primo tempo a portare sulle proprie spalle tutto l'intero attacco giallorosso. Troppo isolato, gli servirebbe almeno una spalla con cui dialogare. Forse anche questa la causa del suo nervosismo eccessivo in campo.
STADIO OLIMPALO - Fazio di testa, Reina para e il palo ricaccia in campo il pallone. Poi Dzeko, sempre di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo colpisce la traversa. Dopo i 3 pali colpiti nell'altra sconfitta casalinga subita contro l'Inter...