Roma-Frosinone 3-1 - Top & Flop
TOP
MERCATO VINCENTE – Primi 3 punti per la nuova Roma di Spalletti dopo il pari contro l’Hellas e la sconfitta contro la Juventus. Nuova nel vero senso della parola: nuovo modulo, nuovi compiti tattici e nuovi interpreti, El Shaarawy e Zukanovic, arrivati pochi giorni fa e subito decisivi ai fini della vittoria.
INZU(C)KANOVIC – Suo è l’assist per il gol di El Shaarawy, ma la vera giocata la fa nel primo tempo quando di testa salva sulla linea il gol che avrebbe portato in vantaggio il Frosinone.
NAING...GOL...AN – 2 gol in 3 partite. La cura Spalletti fa benissimo a Radja Nainggolan che, posizionato più vicino alla porta sembra completamente rigenerato.
THE KING OF ROME IS STILL ALIVE – La prima di Totti con Spalletti. Il capitano comincia la sua partita durante l’intervallo quando, con il solo riscaldamento, trasforma i fischi che hanno accompagnato la squadra negli spogliatoi in applausi. Una volta in campo la squadra ritrova il suo leader e si appoggia a lui. Inizia un po’ titubante, dopo l’assist per Pjanic torna il Totti che serve, nonostante i suoi 39 anni, alla Roma.
ANTONIO E CLE… L SHAARAWY – Rüdiger terzino destro a tutto campo. Questa è la novità che fa storcere la bocca a quasi tutti alla lettura delle formazioni. Una soluzione tattica provata in allenamento che paga talmente tanto che il tedesco si dimostra uno dei migliori in campo, anche quando viene dirottato sulla fascia sinistra. Fascia in sui si è piazzato il faraone. 90 minuti in cui regala la perla del gol di tacco, un vero e proprio gioiello per importanza e bellezza del gol.
IL MIGLIORE VG DOPO 52’ – Nota a margine, ma dopo una serie infinita di partite in cui la redazione di Vocegiallorossa.it non riusciva a trovare 4 nomi per la rubrica de “Il Migliore VG”, aver a disposizione già dopo neanche un’ora 4 calciatori degni, ai quali si potevano aggiungere Totti e Pjanic, è sintomo di una crescita della squadra.
FLOP
SQUADRA LUNGA – La squadra specie nel primo tempo è apparsa troppo lunga tra i reparti, soffrendo molto il Frosinone, rischiando in più di un’occasione, tanto da far rientrare negli spogliatoi, a fine primo tempo, e non è la prima volta, Manolas costretto a rincorrere in più di un’occasione gli avversari.
CONSUETI FISCHI – Ormai è quasi una consuetudine dei pochi presenti dello stadio Olimpico quella di fischiare la squadra all’intervallo. Sintomo della malattia che affligge la squadra e che Luciano Spalletti con le sue direttive sta tentando di curare.