Roma-Empoli 2-1 - Top & Flop
TOP
PIOGGIA PURIFICATRICE? - Chissà se per lavare la Roma dai suoi mali sia bastata la tempesta che si è abbattuta nel primo tempo, allo Stadio Olimpico. Dopo la bufera successa in quel di Trigoria che ha spazzato via Di Francesco e Monchi, richiamando la vecchia guardia, cercando di riportare il ponentino caratteristico della città sulla squadra, servivano solo i tre punti.
SEMPLICITÀ - Una volta c'era sulla panchina il normalizzatore. Ranieri come prima cosa ha chiesto ai suoi cose semplici. Difesa bassa, niente pressing, fondamentalmente di giocare ognuno come sa fare. Niente calcio champagne. Tuttavia a trarne maggiori benefici sono stati due acquisti dell'ultimo calciomercato estivo, Nzonzi e Kluivert. Liberi dai dettami tattici hanno fatto prevalere le rispettive qualità. Il recupero, con uno scatto da centometrista, del francese è una delle giocate del match rimaste maggiormente impresse a chi ha visto la gara.
SBLOCCO DI TESTA - Che sia la volta definitiva per Patrik Schick. Gol vittoria per il ceco passato da alternativa, mossa delle disperazione a titolare in coppia con Edin Dzeko. Tanta curiosità per i due insieme, intanto la Roma e Ranieri si godono una rete da 3 punti.
TIME FINESSE - Top per esperti degli eSports (di cui la Roma ha una squadra). Più precisamente R1+quadrato (spinto due volte col tempo giusto, per chi gioca alla Playstation). Così si ottiene il tiro di Stephan El Shaarawy, destro a giro sul palo lungo, con cui la Roma ha sbloccato il match.
VAR...IABILE - Il VAR dà, il VAR leva. Un po' come la mano di Mario Brega che non sapevi mai se fosse ferro o fosse piuma. Dalle polemiche di Oporto all'esultanza dell'Olimpico per il gol di Krunic tolto dall'On-field review. Se i pali sono un "fattore impoderabile" del gioco, la tecnologia è una VAR...iabile.
FLOP
OH JESUS! - La Roma continua a farsi male da sola. Dopo gli errori individuali che hanno caratterizzato molti dei gol subiti in stagione, questa volta è Jesus che leva il fattore abilità (ti aiuto, ma tu devi comunque far gol) all'avversario e di testa trafigge Olsen.
MOMENTO NO - Per Alessandro Florenzi. Dal fallo da rigore contro il Porto, all'espulsione per doppia ammonizione contro l'Empoli. Maresca ci mette del suo, sopratutto sul secondo giallo (il capitano giallorosso si ferma per evitare il contatto). Restano due cartellini gialli, il primo per proteste sull'autogol di Jesus, evitabili, segno di un momento difficile.
RODAGGIO INCOMPLETO - Forse un bene visto che la sua esplosione aveva porta a troppe chiacchiere. Dopo le prime pagine e gli otto in pagella è arrivato il fisiologico calo per Nicolò Zaniolo. Non al meglio fisicamente è poco brillante nelle scelte di gioco, vedi il gol sbagliato di sinistro. Normale rodaggio per chi è stato catapultato dalla Primavera a dover trascinare la Roma.