Milan-Roma 2-1 - Top & Flop
TOP
DE SANCTIS PARATUTTO - Se la Roma finisce sotto di un solo gol nel primo tempo grande merito è del numero 26 in tenuta blu elettrico. Prima sul sinistro a scendere di Honda, poi su colpo di testa di Bonaventura. Non può nulla sul tocco ravvicinato di Van Ginkel.
FRANCESCO TOTTI - Non tanto per il gol (di rigori ne ha battuti molti, di più importanti e di migliore fattura), ma per l'umiltà con cui ha capito il momento e dopo tre panchine consecutive ha saputo farsi trovare pronto, come al solito, nel momento del bisogno, forse troppo tardi stavolta.
LINEA DURA - "C'è l'ipotesi di parlare col mister tra stanotte e domani e vedere quello che dobbiamo fare. La squadra ha bisogno di essere rinfrancata, ma gli va ricordato che c'è un obiettivo imprescindibile e che questo non è il modo di ottenerlo". Queste le parole del DS Sabatini al termine della gara. La Roma è a un bivio e tutti devono dare di più... il problema è perché arrivare alla terz'ultima giornata.
FLOP
ATTEGGIAMENTO - Aver riguadagnato il secondo posto la settimana scorsa ha fatto sì che la squadra abbia pensato di aver già fatto il suo. Dopo 30 secondi la Roma può passare in vantaggio con Gervinho e questo è solo uno specchietto per le allodole e molla completamente di testa. Il risultato è quello di perdere contro uno dei peggiori Milan della storia.
"CHI LO MARCA QUESTO?" - Emblematica l'espressione di Florenzi dopo un cross da calcio di punizione del Milan dove De Jong non controlla il pallone completamente solo. In più di un'occasione la retroguardia romanista si è fatta trovare impreparata.
CENTROCAMPO - De Rossi, Nainggolan, Pjanic hanno perso nettamente il duello con il reparto rossonero. Reparto completamente sfaldato che non ha mai tenuto corta la squadra e supportato l'attacco. Impreparati anche dai 5 del Milan (grazie ai mismatch creati sulle fasce laterali da Bonaventura e Honda) su cui Garcia non ha saputo trovare una contromisura, andate a rivedere sui gol chi fosse su Honda.
DESTRO MATCH WINNER - Conoscendo la storia della Roma, era praticamente scontato il gol dell'ex, ma rischiare di non arrivare secondi/terzi, quindi in Champions, per un gol di un tuo giocatore, regalato a gennaio al Milan, è qualcosa di surreale, anzi "inquietaente"
PREVENZIONE INFORTUNI - Come accadde per Kevin Strootman, anche per Gervinho, dopo che l'ivoriano dopo aver avvertito problemi muscolari, non c'è neanche un consulto medico e al successivo scatto cade a terra e dà forfait.