Lazio-Roma 1-1 - Top & Flop
TOP
SCUSI, CHI HA FATTO PALO? – Citando una famosa battuta del ragionier Fantozzi, la Roma deve ringraziare i montanti se è riuscita a evitare la sconfitta contro la Lazio. I biancocelesti, infatti, tornano a casa con 4 legni colpiti, esattamente il doppio di quelli presi dai giallorossi con Zaniolo.
(SOS)TA – I tifosi sono stati in “allarme” per gran parte del derby e possono tirare tutto sommato un sospiro di sollievo per il punto conquistato. Mai come in questo momento, la pausa per le nazionali arriva al momento giusto: Fonseca, pur con il gruppo dimezzato, avrà a disposizione due settimane per avvicinare la squadra ai suoi dettami tattici.
ADELANTE LUIS – Nonostante un’annata tutt’altro che positiva trascorsa sulla panchina giallorossa nel 2011/2012, i supporters romanisti hanno onorato la memoria della piccola Xana con uno striscione esposto prima del derby. Un bel messaggio che, nella sfida più attesa dell’anno, va sottolineato.
FLOP
BALLA COI LUPI – Il titolo del kolossal con protagonista Kevin Costner riassume quella che è, attualmente, la fase difensiva della Roma: dietro i lupi “ballano” troppo e la Lazio, in ogni azione offensiva, dava l’impressione di poter trafiggere la porta di Pau Lopez.
CI (VORREBBE) UN FISICO BESTIALE – Durante la preparazione estiva, si sono fermati per problemi muscolari Pastore (ora rientrato) e Spinazzola (ancora ai box). Prima del debutto contro il Genoa, lesione per Perotti che lo terrà fuori dal campo per due mesi e ieri, durante il riscaldamento, si è fermato Zappacosta. Luca Carboni canta “Ci vuole un fisico bestiale” e ai giocatori giallorossi servirebbe proprio una maggiore integrità fisica.
TURC… OPACO – Dopo la bella prova contro il Genoa, Cengiz Ünder stecca nella stracittadina. Il numero 17 è apparso poco brillante e poco pericoloso, non riuscendo a fare la differenza come all’esordio. Pomeriggio opaco per il turco, giustamente sostituito a metà ripresa da Fonseca.