Fiorentina-Roma 1-0 - Top & Flop
TOP
A MANO APERTA – Il gesto di puro istinto su Milic di Szczesny rientra nella categoria “miracoli”. Ce la mette tutta per mantenere inviolata la porta, non può nulla sulla coppia Badelj-Rizzoli.
UOMINI FORTI… A METÀ – La Roma gioca meglio della Fiorentina, manca soltanto il colpo del KO. Primo tempo da assoluti padroni del campo, schiacciando i viola nella propria area di rigore. Il risultato, purtroppo, conta.
SOLO CONTRO TUTTI – La partita di Manolas può essere ridotta a questo. Il greco chiude tutto e tutti, murando i tiri viola, rincorrendo gli attaccanti a modo suo, con la corsa a testa alta.
FLOP
MAL DI TRASFERTA – La Roma lontana dall’Olimpico non riesce a vincere. Nelle 4 gare fin qui disputate in trasferta i giallorossi hanno ottenuto 1 sconfitte e 3 pareggi. Dei quattro gol segnati, 1 solo avviene su azione, quello di Strootman contro il Cagliari (2 rigori e 1 autogol i restanti).
ALTERNATIVE – Dopo la prima trasferta europea di giovedì si son evidenziati alcuni aspetti della rosa. In squadra mancano reali alternative nei titolari di centrocampo e in attacco. Paredes è la riserva di De Rossi, ma di Strootman e Nainggolan? Manca una punta centrale come alternativa a Dzeko.
DRIBBLING PERICOLOSI – Bruno Peres spesso si concede dei dribbling sulla fascia in fase di ripartenza che rischiano di diventare contropiedi pericolosi per gli avversari. Contro la Fiorentina è successo in più di un’occasione.
2 PICCHE – Sfortunato Nainggolan che da giovedì a domenica ha preso 2 pali che avrebbero portato, quasi sicuramente, 6 punti alla Roma.
TANTO RUMORE PER NULLA – Edin Dzeko croce e delizia. Fa tanto movimento e fa sentire la sua presenza nell’area di rigore della Fiorentina, ma manca la cosa principale: il gol. 3 buone occasioni sprecate, nella giornata in cui, con Higuain in panchina, i centravanti delle altre concorrenti sono stati decisivi.
MOVIOLA – Dopo il rigore contro la Sampdoria concesso al 93’ che ha fatto infuriare gli avversari e ironizzare i più, gli episodi non favoriscono la Roma. Un paio di rigori dubbi non concessi su Dzeko e Iturbe; l’episodio del gol di Badelj con Kalinic, in fuorigioco, che ostacola la visuale di Szczesny.
GARE DA VINCERE – La Juventus perde contro l’Inter al Meazza e una vittoria a Firenze avrebbe potuto portare la Roma in testa alla classifica insieme al Napoli con i favoriti allo scudetto terzi. La storia giallorossa è un continuo loop…