BATE Borisov-Roma 3-2 - Top & Flop
TOP
IAGO FALQUE – Convocato dopo un provino in extremis, non al meglio, ma quando entra in campo cambia il volto all’attacco della Roma con la sua tecnica. Sempre utile, umile ed efficace
3 TOCCHI E GOL – Molta rabbia al gol di Gervinho. Il BATE non è granché, specie in difesa, basterebbe fare 3 passaggi di fila in velocità per andare in porta e far gol, ma troppo difficile per chi pensa che tanto sono giocatori della Roma e gli altri solo il BATE Borisov e quindi basta il blasone per vincere le partite.
FLOP
ULTIMO POSTO – Dopo due giornate in cui hai affrontato la squadra più forte e più debole del girone, la Roma si ritrova all’ultimo posto. Saranno decisivi ora i due scontri contro il Bayer Leverkusen al quale a questo punto, dando per scontati i 6 punti del Barcellona contro il BATE, potrebbero bastare per qualificarsi come seconda 2 pareggi contro i giallorossi e confermarsi a Borisov.
GARCIA – Formazione sbagliata, nonostante le assenze. Il cambio tattico al 39’ ne è la prima dimostrazione, la conferma arriva quando a inizio secondo tempo alza Florenzi e inserisce un terzino come Torosidis dopo che però ormai sono arrivati tutti e tre i gol del BATE dalla fascia destra romanista.
MENTALITÀ GIOCATORI – “Una grande squadra gioca da grande 95’ non 45’” ammette Rudi Garcia dopo il match. “Se avessimo preparato la gara come contro il Barcellona” il rimorso di Florenzi. Se il mister sbaglia la formazione, i giocatori con la loro presunzione non fanno meglio. Reagire sul 3-0 contro avversari più deboli è molto più facile che entrare in campo da grande squadra di caratura europea, cosa che la Roma non è, ma se dopo l’1-7 contro il Bayern la squadra cadde in un pessimismo leopardiano, dopo l’1-1 catenacciaro incensato come se invece si fosse battuto il Barcellona 4-0, la vittoria 5-1 contro il Carpi… con tutto il rispetto il Carpi, dar per scontati i 3 punti a Borisov, con conseguente figuraccia, era da aspettarselo.
DIFESA IN BAMBOLA – Se su 4 difensori, 2 sono dei calciatori adattati è anche plausibile che, se il reparto viene affrontato in velocità con una serie di 1-2, vada in difficoltà. Il problema, specie nel primo gol, è che il BATE ha calciato 2 volte in porta, senza che nessuno sia riuscito a ribattere, prima di trovare il gol.
DA FLORENZI A… SZCZESNY – Una volta si è martello, una volta incudine. Se contro il Barcellona era stato Florenzi con il suo eurogol a far fare la figura del pollo a Ter Stegen, stavolta la figuraccia la fa Szczesny sul sinistro di Mladenovic. Errore che incide tanto sulla sconfitta romanista.