Palermo-Roma, i numeri: bisogna tornare a vincere in trasferta
Palermo e Roma si scontreranno per la 45° volta nella storia, domenica sera nel posticipo della 14° giornata di Serie A. Nei 44 precedenti i giallorossi si sono imposti il doppio esatto delle volte: 22 successi contro gli 11 dei rosanero; stesso numero anche per i pareggi. Il bilancio è positivo per i padroni di casa al Barbera: nei 22 incontri, 8 affermazioni dei siciliani a fronte delle 7 capitoline. Il pareggio è uscito in 7 circostanze e si è verificato per l’ultima volta in assoluto il 23 settembre 2009: Palermo e Roma chiusero sul 3-3 un confronto valido per la 5.a giornata dello scorso campionato. Le reti giallorosse portarono la firma di Brighi, Burdisso e Totti su rigore, a 2 minuti dal termine. La vittoria esterna più recente ottenuta dalla formazione capitolina è legata alla gara inaugurale del campionato di Serie A 2007/08: il 26 agosto 2007 i giallorossi prevalsero sui rosanero per 2-0, grazie alle reti di De Rossi (4’) e Aquilani (27’).
Il successo più vicino nel tempo conseguito dal Palermo al Barbera è datato 13 settembre 2008, quando i rosanero s’imposero per 3-1 (gol di Baptista) sui giallorossi in un incontro valido per la 2.a giornata. Statistiche positive per quanto riguarda le panchine: Delio Rossi vs Ranieri. Il tecnico di Rimini ha messo non poco in difficoltà la Roma nei suoi trascorsi laziali (2005-2009), con 3 successi nei derby. Nel personale confronto tra gli allenatori, sorride il mister di San Saba: 3 vittorie e 2 pareggi. Nella prima vittoria di Ranieri (Lazio-Juventus 2-3) l’arbitro era proprio Brighi. La passata stagione la vittoria più larga nei confronti diretti: 4-1 all’Olimpico. Al Barbera l’ex allenatore del Chelsea ha già gioito 3 volte con Fiorentina, Parma e Juventus, su 5 gare totali. Il segno “2” manca in casa Roma, eccezion fatta per il derby in “trasferta”, dalla gara di Verona dello scorso Maggio (Chievo-Roma 0-2). La grande rimonta in classifica di 12 mesi fa passò anche attraverso i match vinti lontano da casa: 9 vittorie, 34 punti, miglior rendimento del torneo, un punto più dell’Inter campione. Quest’anno solo 2 pareggi finora (con Parma e Juventus), tolto il match con la Lazio, e ruolino da squadra invischiata nella lotta salvezza. Il salto definitivo di qualità passa soprattutto da questo.