IL QUADRO TATTICO: Ancora col rombo, ma Simplicio non è il Peq
In quest'annata piena zeppa d'incognite, almeno una certezza c'è: il 4-4-2 col rombo è il sistema di gioco che meglio si sposa con le caratteristiche degli uomini di Ranieri. Un modulo che permette alla Roma di essere più solida in difesa e maggiormente propositiva in attacco. Ma purtroppo non sempre è così. Indisponibile De Rossi per squalifica, in panchina Pizarro, Ranieri ha proposto sul vertice basso Fabio Simplicio. Ma l'ex rosanero, abituato più a mansioni da trequartista o da esterno, non é stato in grado di ripetersi sui livelli delle recenti uscite. Meglio Brighi e soprattutto Greco, che da intermedio sinistro sta migliorando di partita in partita.
Nel quartetto difensivo, bene l'asse centrale Mexes-Juan (ci mancherebbe), Cassetti è sembrato in lieve involuzione così come Castellini (non ce ne voglia) non sarà mai in grado di sostituire adeguatamente Riise. Col rombo le cose saranno migliorate tatticamente, ma il gioco proposto dai giallorossi non entusiasma. Brutto vedere la squadra seconda in classifica della passata stagione soffrire con le riserve del fanalino di coda Bari. Qualcosa si è fatto sin qui, d'accordo. Ma molto, troppo poco.