A Parma con Burdisso a destra? Ranieri ci sta pensando

Vocegiallorossa.it

Sabato pomeriggio, quando scenderà in campo al "Tardini" di Parma, la Roma potrebbe presentare una variazione tattica utile anche in vista della finale di Coppa Italia del 5 maggio allo Stadio Olimpico con l'Inter. Ranieri infatti sta pensando di schierare Burdisso nella posizione di terzino destro anche in Emilia, considerando che contro i nerazzurri sarà una scelta obbligata in quanto Cassetti è squalificato. E, soprattutto, Motta non dà le necessarie garanzie in fase difensiva. Nell'allenamento di oggi, il primo della settimana, il mister ha provato il Bandido proprio da esterno: non sarà certo il suo ruolo naturale, ma il ventinovenne di Altos de Chipion se l'è cavata egregiamente. Dall'inizio della stagione, il numero 29 giallorosso è stato chiamato a fare il terzino cinque volte. La prima di esse a sinistra nella trasferta di Siena del 13 settembre, poi sempre sull'out di destra in casa col Bari il 22 novembre, a Bergamo una settimana più tardi (dalla fine del primo tempo sostituendo l'infortunato Motta) e nel derby d'andata con la Lazio. Tutte partite vinte dai giallorossi, oltre a quella di Europa League pareggiata all'Olimpico col Fulham il 22 ottobre. Nella sfida di sabato, l'impiego di Nico a destra potrebbe permettere al mister di San Saba di concedere un turno di riposo a Cassetti o Riise, entrambi un po' logori da qualche settimana a questa parte. A necessitarne è in particolar modo il norvegese, in affanno contro la Sampdoria.

L'ex interista ha carattere ed esperienza tali da poter fare bene (e molto) anche se utilizzato come terzino: proprio questo è l'aspetto principale che l'allenatore romanista sta valutando. Nella sua prima stagione in maglia oroeporpora, Burdisso ha già collezionato 30 presenze su 35 gare di campionato, esprimendosi su livelli eccellenti oltre a mostrare una continuità di rendimento comune a pochi. Non per niente la Roma sta tentando ogni mossa possibile per riscattarlo, anche perché il difensore vorrebbe restare nella Capitale. Ma prima ci sono un "Tardini" da espugnare e una Coppa Italia da conquistare. Con il Bandido schierato nel ruolo di terzino destro.