Milan Femminile, Ganz: "Oggi senza 5 titolari, non potevamo fare di più"

01.04.2023 16:56 di Andrea Gonini Twitter:    vedi letture
Milan Femminile, Ganz: "Oggi senza 5 titolari, non potevamo fare di più"
© foto di Gabriele Chiocchio

Nel pre partita di Roma Femminile-Milan ha parlato Maurizio Ganz

Ganz a LA7

Dove deve lavorare il Milan?
“Oggi ci mancavano 5 titolari e tutti così andrebbero in difficoltà, anche la Roma. Non avevamo altre soluzioni, hanno giocato tantissime giovani. Non potevamo fare più di così. Nella ripresa dopo il secondo tempo ci avevamo creduto, ma dobbiamo limitare i nostri errori. Abbiamo sprecato tante possibilità di fare risultati importanti nel corso della stagione, come contro la Juve. Non sono arrabbiato oggi, abbiamo fatto quello che dovevamo fare però c’è sempre il rammarico perché abbiamo perso”.

Cosa vedi pensando alla prossima stagione?
“Stiamo già cercando di lavorare. Ci saranno tre quattro ricambi e potremmo dire la nostra, noi siamo un buon gruppo. Siamo partiti male nelle prime due gare e da lì è stata dura”.

Ganz in mixed zone

La Roma ha dominato, per voi però tante assenti oggi:
"Mi piacerebbe incontrare la Roma con 4-5 titolari in meno. Noi abbiamo fatto un'ottima gara, non avevamo modo di cambiare dalla panchina. Abbiamo messo una 2003 e una 2004, bravissime. Ho fatto i complimenti alle ragazze, perché oggi l'atteggiamento anche dopo il gol era buono. Prendiamo gol evitabili, ma non posso dire nulla alle ragazze. Prepariamoci per il derby in casa". 

Cosa è successo a Thrige?
"Ha preso una botta in testa ma non è voluta uscire. Questo dimostra attaccamento alla squadra e ai colori. Dobbiamo capire i momenti, è stata brava. Nove su undici hanno giocato 95 minuti, non era facile".

Riuscite a giocarvela sempre:
"Con la Juve abbiamo giocato tre volte, abbiamo vinto due e perso una per una distrazione. Ce la giochiamo sempre. Le tre partite con la Roma sono state buone. Le distrazioni però ci fanno perdere punti. La Roma oggi è stata brava, ma bisogna fare un applauso alla nostra squadra. In una situazione del genere, abbiamo giocato a testa altissima".

Ora la sosta:
"Ci sono tre settimane di sosta e recupereremo 4-5 giocatrici. Non vogliamo mollare. Ci sono 5 partite dove tireremo fuori l'orgoglio e cercheremo di vincere. Siamo distanti dal secondo posto ma c'è orgoglio, c'è la maglia e c'è professionalità. Io valuterà anche le giocatrici in prospettiva del prossimo anno".

La Roma a Barcellona è sembrata molto indietro. Cosa può fare il calcio italiano?
"Bisogna superare i primi due turni. Poi quando incontri Barcellona o Arsenal, squadre con anni di esperienza... credo che sia il momento giusto. L'Italia sta crescendo, dobbiamo far crescere le giovani italiane nel modo giusto. Questo è fondamentale per i club e la Nazionale. Poi dobbiamo portare qualche top player".

La Roma oggi poteva essere più stanca di voi viste le tante partite ma in campo non si è visto: (domanda di vocegiallorossa.it)
"La Roma mi ha sorpreso, ma ha molte motivazioni, si sta giocando il campionato. È chiaro che la motivazione fa scappare via la stanchezza. Noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Sappiamo che la Roma ha altre caratteristiche, palleggia molto e gioca sugli esterni. I gol che abbiamo preso erano evitabili. Appena ti distrai la Roma ti punisce. Dobbiamo essere più attente".

Come si affrontano squadre che dominano così tanto il campo:
"Il Barcellona è una squadra devastante su tutti i fronti. La Roma ha giocato due buone partite, gli faccio i complimenti. Servirà del tempo, speriamo di vedere sempre più squadre italiane andare avanti".