Roma Femminile, Spugna: "Abbiamo mantenuto il gioco per 80 minuti, è mancato il colpo del K.O. L'espulsione? È stato un nostro errore". FOTO!

22.05.2022 17:35 di Marco Campanella Twitter:    vedi letture
Roma Femminile, Spugna: "Abbiamo mantenuto il gioco per 80 minuti, è mancato il colpo del K.O. L'espulsione? È stato un nostro errore". FOTO!
© foto di Luca D'Alessandro

Al termine della sconfitta nella finale di Coppa Italia contro la Juventus, in conferenza stampa ha parlato il mister Alessandro Spugna. Di seguito, le sue dichiarazioni:

Nel primo tempo abbiamo visto molto infuriarsi in alcune situazioni di imprecisione: era una sorta di timore che aveva? (A cura dell'inviato Luca d'Alessandro).
"Intanto bisogna dire una cosa, abbiamo fatto un'altra grande partita contro la Juventus, la terza che facciamo. Contro queste squadre devi chiuderla, in qualsiasi episodio ti può rigirare la partita a sfavore e questo è successo. Questo è successo all'andata e oggi. Non ci sta nulla da recriminare nel match, nel primo tempo chiedevo di mantenere molto possesso palla perché ci dovevamo creare situazione favorevoli. Qualche volte abbiamo forzato, ma era normale, la tensione era alta e magari qualche volta ci si libera facilmente della palla. Per 80 minuti abbiamo avuto la partita alla mano, abbiamo anche capito i momenti della partita però ci è mancato quello che ci è mancato nella gara di andata e di ritorno. L'episodio poi ha condizionato tutto, come l'espulsione.

È stata severa l'espulsione? (A cura dell'inviato Luca d'Alessandro).
"Non so se fosse ultimo uomo o meno, non dobbiamo attaccarci a questo, è stato un errore nostro in fase di costruzione del gioco".

Avete costruito qualcosa di importante a livello tecnico e anche con i tifosi a livello di rapporto.
"Ringrazio i tifosi, sono venuti in tanti e questo è un merito che ci riconosciamo. Oggi è stata una bella cornice e dobbiamo ringraziare questi tifosi, deve essere un punto di partenza. Partite come queste ti fanno crescere e anche la mentalità degli ultimi dieci minuti è stata importante. Questa mentalità, tutto questo è quello che vogliamo e che ci servirà per la prossima stagione".

In cosa è cresciuta la Roma?
"La Juventus ha dimostrato di essere una grande squadra e lo ha dimostrato in questi cinque anni, non per caso ha vinto 5 scudetti, Coppe Italia, Supercoppe e il percorso che ha fatto in Champions. Dobbiamo prendere questa capacità di soffrire da loro e poi sfruttare l'occasione. Dobbiamo imparare a essere più ciniche, quando sono arrivato c'era un'ottima base e poi sono arrivate ancora calciatrici che hanno alzato il livello e questo è stato importante. La crescita più importante è stata a livello di mentalità".

Cosa ha detto alle ragazze o cosa dirà?
"Ho cercato di consolarle, erano in lacrime perché ci tenevano tanto. Hanno fatto una grande partita e sarebbe stato bellissimo portare a casa questo trofeo e mi girano. Dobbiamo analizare tutto questo per ripartire nella prossima stagione per migliorarci ancora".

Ha conosciuto Mourinho o vi ha dato qualche consiglio? Avete rapporti con il settore giovanile?
"Con il settore giovanile ci alleniamo nello stesso centro ma con orari differenti. Molto bello che le giovani ragazze vedano quelle più grandi, questo deve creare apparteneza. Mourinho ho avuto modo di conoscerlo e gli faccio un grande in bocca al lupo per la partita di Tirana. Andremo là, non tutte, ma solo alcune, e speriamo di portare a casa questa coppa".

Spugna a LA7

C'è rammarico?
"Chiaro, abbiamo fatto una buona gara per 80 minuti. Non siamo riuscite a fare il colpo del K.O., poi basta un episodio e la partita ti gira a tuo sfavore. Nonostante ciò, voglio fare i complimenti alle mie ragazze per la stagione". 

Il futuro?
"Dobbiamo ripartire da qua e migliorarci, dobbiamo avvicinarci a loro. Sono fortissime, ma anche noi abbiamo alzato il livello". 

Gli schemi?
"Abbiamo provato a cambiare qualcosa. Abbiamo cercato di buttare la palla in avanti per la testa di Haug, andando vicino al pareggio che ci avrebbe portate ai supplementari. Ci fa capire che stiamo crescendo tanto. Ci passerà".

Ora la Champions League.
"Sì, vanno fatti i complimenti alle ragazze, società e staff. Sono arrivato e ho trovato un ambiento in grado di fare le cose per bene. Speriamo di arrivarci bene, ma faremo di tutto per riuscirci". 

Che le ha detto Bavagnoli?
"Ci ha fatto i complimenti. Ci aiuta da tutto l'anno, è una grande persona. Dobbiamo fare qualcosa per migliorarci, ma le ragazze hanno fatto uno step importante e si sono avvicinate tanto al livello del calcio italiano. Proveremo a raggiungere anche quello europeo. 

© foto di Luca D'Alessandro