Nicchi: "Il VAR ha portato giustizia nel calcio. A breve avremo la VAR Room"

28.12.2019 09:10 di  Alessandro Pau   vedi letture
Nicchi: "Il VAR ha portato giustizia nel calcio. A breve avremo la VAR Room"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Marcello Nicchi, presidente dell’AIA, ha rilasciato un’intervista a Il Messaggero. Ecco le sue dichiarazioni:

Il VAR è ormai un patrimonio del calcio e del mondo arbitrale, italiano e non solo.
“Il VAR ha portato giustizia nel calcio, aiuta gli arbitri a sbagliare meno, non a raggiungere la perfezione perché è impossibile. E se su 100 decisioni, se ne sbagliano soltanto due, nessuno può dire che non funzioni".

È stato il numero uno dell’Uefa, Ceferin, a criticarla fortemente.
“La risposta giusta a quelle parole l’ha data il presidente federale, quando dice che se tutto il mondo chiede di implementare i campionati con la tecnologia, non volerla è come darsi la zappa sui piedi".

A Cosenza, nel Boxing Day di serie B ce ne sarebbe stato bisogno per convalidare un gol regolare all’Empoli
“Già, se ci fosse stata la goal line technology non ci sarebbe stato quell’errore clamoroso. A capire perché sia accaduto ci penserà ora il designatore. Da parte nostra non c’è altro da fare che chiedere scusa per l’episodio".

È la conferma che anche in B la VAR è diventata indispensabile.
“E noi siamo pronti, basta che la Lega di Serie B ci dica su quali campi dare il via alla sperimentazione off line a partire dal girone di ritorno. Ci sono già quattro, cinque direttori di gara della Can B che si stanno preparando come Avar”.

E la VAR Room, invece, quando sarà pronta?
“Con il presidente federale confidiamo di dare il via alla fase sperimentale prima della fine del campionato, così da essere pronti al via della nuova stagione. A Coverciano si lavora intensamente per questo”.

Come funzionerà?
“Ci saranno dieci postazioni, più due di riserva, proprio in previsione dell’introduzione del VAR in serie B. Ogni fine settimana lavoreranno, in questa VAR Room, circa settanta persone, tra arbitri, tecnici e dirigenti”.

Crescerà anche la squadra dei varisti?
“Certamente. Siamo partiti con Mazzoleni, Banti, Di Paolo e Nasca ma a fine stagione contiamo di allargare il numero di specialisti, arrivando nel giro di un paio di anni a 10 arbitri specializzati”.

Tra questi potrebbe esserci Rocchi, che a fine stagione smetterà?
“Saranno il Comitato Nazionale e le commissioni tecniche a dirci quale può essere il ruolo di chi termina la carriera in campo. Non è detto che tutti diventino varisti, qualcuno sarà anche dirigente per un naturale ricambio negli organici”.