TRIGORIA - Spinazzola: "Alla Roma per fare il protagonista". FOTO! VIDEO!

16.07.2019 08:14 di  Redazione Vocegiallorossa  Twitter:    vedi letture
Fonte: Dall'inviato Luca d'Alessandro
TRIGORIA -  Spinazzola: "Alla Roma per fare il protagonista". FOTO! VIDEO!
© foto di Luca d'Alessandro

Ieri pomeriggio Leonardo Spinazzola è stato presentato in conferenza stampa a Trigoria. 
Vocegiallorossa.it vi ha offerto la diretta testuale e fotografica dell'evento, grazie al nostro inviato sul posto.

Petrachi: "Siamo qui per presentare il nostro primo acquisto. Credo che Spinazzola rappresenti quell'aria di cambiamento su cui mi sono basato nella mia conferenza stampa. Il prototipo di giocatore sul quale tutta la Roma si dovrà basare nel prossimo futuro: un ragazzo con valori morali importanti, è venuto con un entusiasmo contagioso e con valori tecnici di assoluto rispetto. Sono diversi anni che lo seguivo, devo fare i complimenti a Paratici perché lo mandò a giocare in prestito a Perugia mi diceva sempre che Spinazzola poteva rappresentare il futuro della Nazionale italiana e da lì ho iniziato a seguirlo. Paratici diceva delle cose vere e Spinazzola ha fatto quella giusta gavetta che gli consente di arrivare qui da giocatore protagonista. Ho grandi aspettative in lui, ci darà una grande mano. Dipenderà da lui".

Oggi inizia la seconda settimana di ritiro. Com'è andata la prima settimana? Fonseca vi ha dato delle indicazioni per interpretare il vostro ruolo?
"È stata una bella settimana di lavoro. Il mister ci ha detto subito come andremo a giocare, cosa vuole e cosa vorrebbe. Mi piace tantissimo, è un gioco bello da vedere, un gioco importante. Iniziamo la seconda settimana e ci saranno due amichevoli".

Come hai visto la Roma da fuori in questi anni?
"La Roma è stata sempre una grande società, una grande piazza. Ha avuto grandissimi giocatori, squadra allestite per fare qualcosa di importante. Giocare all'Olimpico è stupendo per lo stadio, per i tifosi e per il calore della gente".

Ha parlato con Fonseca dell'ipotesi di giocare esterno basso a destra?
"A sinistra mi trovo meglio, ho più giocate. Non ho parlato ancora con il mister ma se c'è necessità di giocare a destra ci gioco tranquillamente".

A fine maggio hai detto di voler rimanere alla Juve per 10 anni. Hai uno spirito di rivalsa nei confronti della Juventus?
"Società e giocatori fanno delle scelte. La Roma mi ha cercato da tempo e quando mi è stato detto di andare alla Roma a fare il protagonista o di stare un altro anno dietro a un giocatore ho deciso di venire qua, dove posso migliorare molto".

Tre differenze tra Roma e Juventus?
"È ancora presto per tirare le somme. Qui c'è un grandissimo centro sportivo, una grande dirigenza, una grande organizzazione, non vedo differenze. Mi trovo allo stesso livello"
Petrachi: "Gli hanno già dato il benvenuto rompendogli il finestrino della macchina per portargli via lo zaino. A Roma deve un pochino svegliarsi, lasciare lo zaino in macchina non è stato il massimo ma ha già capito".

Se dovessi convincere Higuain a seguire il tuo stesso discorso cosa gli diresti?
"Non Posso parlare di altri giocatori, c'è il direttore qui a posta. Si sta bene qui".

In carriera hai avuto qualche infortunio che ti hanno frenato. Quali sono le tue ambizioni qui? Resterai a lungo qua?
"Le vie del Signore sono infinite. La Roma è una grande squadra. Ci sono bilanci, c'è di tutto e ogni anno non si sa mai. Quest'anno ho un sogno, arrivare in alto con questa squadra e poi ci sono gli Europei".

Il tuo sogno è anche vincere qualcosa qui? Puntare sui giovani e sugli italiani può essere la chiave giusta per la Roma?
"Petrachi mi ha spiegato il progetto prima di firmare. Avere ragazzi giovani, italiani, ed è una cosa importante. Vincere è difficile ovunque, ci sono squadre attrezzate come la Roma o più ma partiamo tutti da zero".

Alla Juve è tornato un simbolo come Buffon, da Roma sono andate via due icone come Totti e De Rossi. Che idea ti sei fatto? Differenze tra Fonseca, Allegri e Gasperini?
"Conosco De Rossi bene in Nazionale mentre Totti non ho avuto la fortuna di conoscerlo. Sono due grandi persone prima di essere delle leggende calcistiche italiane ma da esterno non posso esprimere il mio parere. Sono contento di Buffon alla Juve, è un valore aggiunto, una persona eccezionale. Fonseca lavora molto come Gasperini, ho ritrovato molte idee di gioco del tecnico dell'Atalanta. Allegri è un grande gestore, mi sono trovato bene con lui".

Ti ha impressionato qualcuno in questi primi giorni? Fonseca può diventare un top allenatore?
"Ünder mi ha impressionato, è un gran giocatore. Mi piacciono molto le idee del mister e l'impronta che dà alla squadra".

© foto di Luca d'Alessandro