Roma-Empoli 2-0 - Top & Flop

TOP

QUARANTAMMY - Un colpo di testa di Ibanez, uno di Abraham e la Roma raggiunge l'Inter a quota 40 punti. Un traguardo di cui Mourinho ha dichiarato di andarne più che fiero. Di fatto la Roma è in piena corsa Champions League. 

LO CHIAMAVANO DYBALÀ - Un po' come nel celebre film con Terence Hill e Bud Spencer, se Pellegrini è il piede destro del diavolo, Dybala ne è il piede sinistro. Tutti e due i gol con cui la Roma batte l'Empoli, partono da due calci d'angolo calciati, col mancino, dal campione del mondo. Di solito avviene coi calci piazzati battuti da Pellegrini. 

NESSUN PERICOLO PER TE - Anche se a dir la verità un grosso pericolo la Roma lo ha corso, ma ancora una volta Rui Patricio chiude imbattuto un match. Merito anche di una buona prestazione del trio Mancini, Smalling, Ibanez, col brasiliano addirittura in gol. 

FLOP 

TANTO PE' CAMBIA' - Se far assaggiare l'Olimpico e la Roma al nuovo arrivato Llorente potrebbe aver avuto un senso, ma far entrare Belotti per 30'' di partita ha senso zero. Inutile che Mourinho provi a spiegare che lo ha fatto per vincere la partita (2-0 a un minuto dalla fine è una gara a rischio?), tra l'altro, un cambio che ha dato il là ai fischi per capitan Pellegrini. Morale della favola: un cambio ampiamente evitabile che porta a 2 polemiche di cui si discuterà in settimana. Una mossa poco special. 

SECONDO TEMPO RINUNCIATARIO - 2-0 dopo 6' minuti e un tempo per segnare il terzo. Dopo i 45' e l'uscita di Dybala, la Roma si limita a difendere, lasciando all'Empoli il pallino del gioco. Bove al posto de la joya è un chiaro segno tattico sul Mou pensiero e, su questo, ha avuto ragione lui.