Nainggolan: "Scudetto? Siamo lì e siamo ambiziosi. La Nazionale? Ho paura di perdere il Mondiale. Totti sta sempre vicino alla squadra"

22.10.2017 09:22 di  Redazione Vocegiallorossa  Twitter:    vedi letture
Nainggolan: "Scudetto? Siamo lì e siamo ambiziosi. La Nazionale? Ho paura di perdere il Mondiale. Totti sta sempre vicino alla squadra"
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Radja Nainggolan è intervenuto da Trigoria nel corso della trasmissione televisiva La Domenica Sportiva, in onda su Rai 2.

"Quello di Torino è un risultato positivo, è buon momento per noi. In campionato abbiamo perso due partite importanti ma la vittoria di oggi, dopo il pareggio tra Napoli e Inter, ci ha avvicinato un po' alle prime in classifica. Bisogna continuare su questa strada. Scudetto? Sicuramente siamo ambiziosi, stiamo lì, dobbiamo pensare a giocare partita per partita. La squadra è stata costruita per vincere qualcosa ma bisogna dare merito anche agli avversari che stanno facendo molto bene. Noi cerchiamo di far bene in tutte le competizioni. La Champions è difficile, stiamo messi bene anche se sarebbe stato meglio vincere a Londra ma prima della partita nessuno l'avrebbe immaginato. Ora ce la giochiamo. Il Belgio? Non mi va di iniziare altre polemiche, il mister dice di aver fatto una scelta tecnica. Sono due volte che mi lascia fuori e due domande inizio a farmele perché ho paura di perdermi anche questo mondiale, dopo quello di 4 anni fa. La squadra è forte, è un bel gruppo.
 

Io la specie moderna del calciatore? Non lo so, io faccio quel che devo fare. Le parole fanno sempre piacere. Ho le mie caratteristiche, magari diverse da altri giocatori, e do sempre il meglio di me
Se mi trovo meglio nel gioco di Spalletti o in quello di Di Francesco? A Cagliari giocavo nel ruolo dove mi fa giocare Di Francesco. L'anno scorso Spalletti mi ha trasformato in un giocatore più offensivo e sono stato notato di più perché ho fatto più gol. Mi sto riadattando al ruolo e col passare del tempo sta andando sempre meglio
Idolo dei tifosi del dopo Totti? Totti è Totti. Sicuramente i tifosi hanno apprezzato quello che do in campo. L'aver conquistato questo rispetto significa che qualcosa di buono faccio in campo. Se mi manca Totti in campo? Sta sempre vicino al gruppo, la battuta sempre pronta. Ha iniziato una nuova carriera, gli auguro il meglio. Vedere la Roma senza Totti è una cosa nuova per tutti e bisogna abituarsi ma sta sempre vicino alla squadra. Lui scherza sempre, è sciolto con tutti. Quando sono arrivato pensavo fosse più distante ma avevo sbagliato completamente. È il primo ad accoglierti e a farti stare a tuo agio. Se parlo quattro lingue? Sì, è vero, l'unica cosa che mi ha insegnato la scuola.
Tatuaggi? Ne ho molti significati, tanti che mi piacciono. Ognuno è libero di fare ciò che vuole. 
Sulla schiena ho un tatuaggio dedicato a mia madre, che ho perso 7 anni fa e penso sia il tatuaggio più importante. Il tatuaggio della rosa? Non ha un significato, mi piace".

 

LAZIO - Ai microfoni di Rai 2 arriva il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi: "La Lazio sta facendo un gran campionato - continua Nainggolan -, il derby sarà difficile per entrmabi, speriamo sia una bella partita ma speriamo di vincere noi ovviamente".