La Roma in Nazionale - Italia-Finlandia 2-0, Barella e Kean regalano la vittoria agli azzurri. Esordio per Zaniolo al minuto 85, solo panchina per El Shaarawy

Inizia con una vittoria l'avventura della giovane Nazionale italiana guidata da Roberto Mancini, in vista nelle qualificazioni al prossimo Campionato Europeo 2020, che sarà itinerante per celebrare i 60 anni dalla prima edizione. Per la prima giornata del girone J, gli azzurri hanno battuto 2-0 la Finlandia alla Dacia Arena di Udine, grazie alle reti dei giovanissimi Barella e Kean, quest’ultimo primo millennial della storia della Nazionale ad esordire dal primo minuto. 

Pronti-via, l’Italia parte all’attacco e al minuto 7 trova subito il gol grazie ad un tiro dal limite dell’area di Barella, che grazie ad una deviazione spiazza l’estremo difensore scandinavo. La squadra di Mancini sa che la partita non può considerarsi al sicuro, dunque prova ad aumentare il vantaggio prima con una conclusione in mezza rovesciata di Piccini su cross di Kean al 12’, poi al 27’ con un sinistro ad incrociare di Bernardeschi dai 20 metri, che finisce abbondantemente al lato. Nel primo tempo la Finlandia non riesce mai ad essere troppo pericolosa, unico tentativo degno di nota al 20’: Lod, dopo una percussione centrale, spara un sinistro rasoterra che termina alla destra della porta difesa da Donnarumma.

Il secondo tempo riparte come era iniziato il primo: con l’Italia in costante proiezione offensiva. Gli azzurri tentano di scardinare la difesa composta da maglie bianche con fraseggi nello stretto, come quando Immobile al 53’ per un soffio non anticipa Hradecky dopo un lob filtrante di Verratti. I padroni di casa continuano ad essere pericolosi, soprattutto in contropiede, visti gli spazi lasciati dalla Finlandia nel tentativo di arrivare al pareggio, ma manca sempre l’ultimo passaggio. Brivido per i tifosi presenti alla Dacia Arena al minuto 66’: Lod mette in mezzo un pallone che Pukki calcia di prima intenzione con un piattone sinistro, che termina di poco al lato sinistro della porta italiana. Ora gli scandinavi sono in fiducia, ma Kean, al 74’, spegne sul nascere le loro speranze: Immobile fa una grande azione e dai pressi del vertice destro dell'area di rigore avversaria serve un preciso rasoterra filtrante all’esordiente classe 2000, il quale calcia di prima intenzione supera Hradecky: 2-0 per l'Italia e partita archiviata.
Poco dopo il suo ingresso, vicino al gol anche Quagliarella: il suo tiro potente dopo l’assist di Bernardeschi termina sulla traversa.  Al minuto 85 arriva il momento dell’esordio di Zaniolo nella Nazionale maggiore: entra al posto di Verratti e si posiziona nel ruolo di mezzala.

ZANIOLO – Tanta emozione sul volto del classe ’99 giallorosso al momento dell’ingresso in campo, al minuto 85, per l’esordio assoluto nella Nazionale maggiore. L’ex Inter Primavera ha sostituito Marco Verratti, ed è andato a posizionarsi proprio nel ruolo di mezzala sinistra, posizione che secondo Mancini è quello che più gli si addice. Tuttavia, ha avuto davvero pochi minuti per mettere in mostra le sue qualità, toccando pochissimi palloni. Solo panchina per l’altro giallorosso in lista, ossia Stephan El Shaarawy.

 

ITALIA-FINLANDIA 2-0 (7' Barella, 74' Kean)

 

 

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Piccini, Bonucci, Chiellini, Biraghi (90'+1 Spinazzola); Barella, Jorginho, Verratti (85' Zaniolo); Bernardeschi, Immobile (80' Quagliarella), Kean.
A disp.: Sirigu, Cragno, Mancini, Pavoletti, Grifo, Romagnoli, Sensi, Politano, El Shaarawy.
CT: Roberto Mancini

 

 

 

FINLANDIA (5-3-1-1): Hradecky; Granlud (90' Soiri), Toivio, S. Vaisanen, Arajuuri, Pirinen; Lod, Sparv, Kamara; Hamalainen (70' Lappalainen); Pukki (83' Karjalainen).
A disp.: Joronen, Jaakkola, Taylor, Jensen, Schüller, Kauko, L. Vaisanen, Sumusalo, Lam.
CT: Markku Kanerva

 

 

Arbitro: Orel Grinfeld (ISR)
Assistenti: Dvir Shimon (ISR) - Roy Hassan (ISR)
Quarto Ufficiale: Erez Papir (ISR)

Ammoniti: Verratti (ITA), Sparv (FIN), Piccini (ITA).