Dzeko: "Il gol a Londra il più bello della mia carriera, arrivare in semifinale non è facile per nessuno"

10.06.2018 08:30 di  Redazione Vocegiallorossa  Twitter:    vedi letture
Dzeko: "Il gol a Londra il più bello della mia carriera, arrivare in semifinale non è facile per nessuno"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Edin Dzeko è intervenuto nel corso del programma "10527Km", in onda su Roma TV, che ha ripercorso il cammino Champions della Roma di questa stagione: "La gara dell'addio di Totti? Forse ci siamo un po' rilassati perché era l'ultima gara del nostro capitano. Abbiamo pensato forse che qualcuno potesse regalarci qualcosa ma nessuno ti regala nulla nel calcio e l'abbiamo visto. Questa partita ha sicuramente deciso anche il corso della stagione appena passata. I gironi di Champions? Nessuno ci credeva all'esterno. Noi sapevamo di essere forti e ci siamo detti di crederci.

Sulla partita contro l'Atletico Madrid: "Era la più importante e abbiamo fatto vedere di essere forti".

Sulla trasferta contro il Qarabag: "Tutti pensavano che dovessimo vincere 4 o 5 a zero ma in Champions non è mai facile. Abbiamo fatto un bel primo tempo mentre nella ripresa abbiamo un po' sofferto ma ci sta".

Chelsea-Roma: "Il primo gol a Londra è stato forse il più bello della mia carriera, il gol che sempre ho sognato. Non è facile farlo nemmeno in allenamento. Sono orgoglioso di questo. Fazio mi ha dato una gran palla. Il secondo gol? Ho detto a Kolarov di mettermela sul primo palo, me l'ha messa bene dove volevo io".

Roma-Chelsea: "Il primo gol ha cambiato tutto, ti dà più fiducia ed energia. Il Chelsea ha avuto qualche occasione nel primo tempo ma abbiamo controllato bene la partita".

Roma-Qarabag: "Siamo arrivati davanti a Chelsea e Atletico Madrid, nessuno si aspettava nemmeno che potessimo passare, una cosa grande. Il primo posto è stato molto importante".

Shakhtar Donetsk-Roma: "Siamo stati anche fortunati perché se loro avessero fatto il terzo gol sarebbe stato molto più difficile per noi".

Roma-Shakhtar Donetsk: "Abbiamo giocato come una squadra italiana vera. Abbiamo difeso bene, tutti insieme, aspettando un loro errore, come in occasione del nostro gol. Quando ho visto Kolarov darla a Strootman ho sperato che lui me la desse subito, l'ha fatto e con un po' di fortuna ho segnato".

Barcellona-Roma: "Bella partita nel primo tempo. C'erano uno o due rigori per noi, loro avevano preso un palo. Poi ci siamo fatti un autogol sfortunato ed è cambiata la partita".

Roma-Barcellona: "Bastano sei minuti e segnamo. Questo gol ha cambiato tutto, ci abbiamo creduto di più tutti, ci ha dato fiducia ed energia. Siamo andati a pressarli come animali. Dopo il 2-0 ancora di più, ovviamente. Mancava ancora mezz'ora e ci siamo detti di rimanere tranquilli".  

Liverpool-Roma: "Non doveva andare così. Prendere 5 gol è troppo. Abbiamo poi vinto il ritorno ma abbiamo perso la finale all'andata".

Roma-Liverpool: "Parlare degli episodi è difficile. Magari senza questi errori potevamo andare ai supplementari ma nella gara di andata se il tiro di Kolarov fosse entrato sarebbe cambiato tutto. Non puoi però permetterti di uscire dalla partita per 45 minuti, come fatto all'andata. Arrivare in semifinale non è facile per nessuno, nemmeno per le squadre più blasonate. La Champions è la competizione più bella del mondo".