Cambiare il finale di un film già visto

Vocegiallorossa.it

Déjà vu: che richiama alla mente cose già vissute, già sperimentate, già viste. Confrontate Roma-Genoa del dicembre 2015 con quello di domani. Due allenatori sulla graticola - Garcia prima, Di Francesco ora - tenuti a galla dai propri ds: Sabatini ieri, Monchi oggi. In entrambi i casi, un presidente, qui c'è sempre Pallotta, da cui trapela tutta la delusione. Di Francesco spera ovviamente di non fare la fine del suo collega francese ma vorrebbe imitare il suo risultato contro i rossoblu. Quel giorno sotto Natale infatti, la Roma vinse 2-0 e permise a Rudi di mangiare il panettone. Un gruppo unito, nonostante tutto. Fu questo il messaggio dato da Florenzi dopo il gol del vantaggio: tutti abbracciati a Garcia, l'uomo della rinascita dopo il 26 maggio. La vittoria però salvò solo per poche settimane l'attuale allenatore del Marsiglia. L'Epifania portò via le feste e anche quel briciolo di clima positivo ricreato. 3-3 contro il Chievo a Verona, fino alla fatale X contro il Milan tre giorni dopo. "Sono disgustato", il messaggio di Pallotta. Messaggio ripetuto spesso in queste ultime settimane. Quelle parole segnarono la fine dell'avventura in giallorosso di Garcia, mentre per ora non sono state seguite dai fatti con Eusebio. La Roma, il gruppo, ieri come oggi dimostra di stare con il proprio allenatore. Ed è pronta a ribadirlo contro il Genoa, con quest'ultimo ancora protagonista nel ruolo di ultima spiaggia. Il film di Garcia si trasformò presto in un horror, la vittoria contro i rossoblu fu solo la classica scena leggera che precede quella cruda che sta per arrivare. Di Francesco sogna invece di trasformare il finale della sua pellicola in uno di quelli motivazionali sul tema del riscatto, quando il protagonista si allena in palestra dalla mattina alla sera e vince il match decisivo, cambiando il proprio destino. Ciak, si gira.

Prossima partita: Roma-Genoa, domenica 16 dicembre ore 20:30
Probabile formazione (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nzonzi, Cristante; Ünder, Zaniolo, Kluivert; Schick.
Ballottaggi: Kluivert/Perotti
In dubbio: De Rossi
Squalificati: - 
Indisponibili: Lo. Pellegrini, Dzeko, El Shaarawy.