90 giorni per vincere

24.05.2018 18:59 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Luca d'Alessandro
90 giorni per vincere

Neppure il tempo di finire la stagione che le questioni di mercato hanno preso prepotentemente la scena. Le prime questioni da risolvere saranno i rinnovi di Di Francesco, la cui riconferma è passata attraverso il campo, mentre più delicata è la questione relativa a quello di Florenzi. La nuova dimensione europea giallorossa ha dato nuovo slancio alle ambizioni del club. Di Francesco, Monchi e Baldissoni in coro hanno affrontato l'argomento mercato con un "Si può fare di più". Tradotto in termini di campo: lottare per/vincere lo scudetto, mantenersi ad altissimi livelli in europa, vincere la Tim Cup. Per costruire una squadra capace di ciò la società ha 90 giorni. Nessuna paura, ma quel che uscirà fuori dal tavolo tecnico tra il DS e il tecnico influenzerà la stagione. Se ripetersi è più complicato che vincere, ripetersi, migliorandosi per vincere è una bella impresa. Un po' come quelle a cui qui a Roma non eravamo abituati prima di battere Chelsea, Barcellona e sfiorare l'impresa contro il Liverpool. Le linee guida che Monchi e Di Francesco hanno già tracciato, a cui faranno il punto della situazione post season, potranno essere stravolte dall'evolversi del calciomercato.

Un calciomercato anomalo, che terminerà prima dell'inizio del prossimo campionato. Mantenere i big per dare una continuità tecnica significherà fare una sorta di plusvalore a costo 0? Non è detto. L'intento è quello di non privarsi dei big, ma se dovessero arrivare offerte monstre, sarebbe difficile dire no. Con il calcio giocato in vacanza (pochissimi i giallorossi in Russia per la Coppa del Mondo), inizieranno le cessioni ipotetiche, gli acquisti ipotetici, arriveranno le cessioni di chi non è stato ritenuto all'altezza, gli acquisti "alla Monchi". 90 giorni per costruire la nuova Roma, 90 giorni per mettere insieme una squadra capace di migliorare quanto fatto questa stagione. "Si può fare di più", passare dal terzo al secondo posto, non basterebbe. Fare di più, significa vincere.