Le pagelle di Roma-Aris Salonicco

Le pagelle di Roma-Aris Salonicco
© foto di Alessandro Carducci

Stekelenburg 6: nel primo tempo è bravo ad affrontare un attaccante avversario che si stava avventando a tu per tu con il portiere olandese. Per il resto, ordinaria amministrazione. Dal 27'st Lobont sv.
Piris 6.5: buona corsa, disciplinato, si è comportato bene sia in fase offensiva che difensiva. Dal 40'st Dodò sv.
Burdisso 6: i greci non hanno impegnato moltissimo la retroguardia romanista.
Castan 6: come il suo compagno di reparto, non ha molto da lavoro da sbrigare. Da rivedere in partite più impegnative. Dal 16'st Romagnoli sv
Balzarett 7: ara la fascia avanti e indietro, è un motorino instancabile. Duetta tantissimo con Totti che non perde occasione per servigli il pallone sulla corsa. Dal 16'st Taddei 6: si posiziona inizialmente sulla sinistra per poi lasciare spazio a Dodò, cambiando fascia.
De Rossi 6: si prende l'ovazione dell'Olimpico nella presentazione del prepartita. Gioca poi una gara ordinata. Dal 16'st Florenzi 6: si posiziona a centrocampo, come interno destro, comportandosi diligentemente.
Bradley 7: il ruolo di interno non è il suo preferito ma l'ex Chievo sembra migliorare giorno dopo giorno in quella posizione.

Nella ripresa sfiora il gol di testa, su assisi di Balzaretti. Trova poi il raddoppio sfiorando di testa un cross di Taddei.
Pjanic 6.5: con Totti e Balzaretti forma un triangolo micidiale sul centrosinistra. Serve l'assist per il gol di Osvaldo. Dal 27'st Marquinho sv.
Lopez 6: non ha molte occasioni per mettersi in mostra così nella ripresa, dopo aver evitato l'intervento di un difensore, preferisce tentare il sinistro invece di servire Osvaldo, sfiorando il gol. Dal 27'st Lamela 6: ha una buona occasione ma non riesce a sfruttarla.
Osvaldo 6.5: ritrova subito l'appuntamento con il gol. Servito da Pjanic, sblocca la partita con un destro preciso sul secondo palo. Dal 27'st Destro 6.5: ha il tempo di timbrare anche lui il cartellino, sfruttando un'ingenuità del portiere.
Totti 7: sembra un ragazzino. Ha voglia, corsa, è ispirato ed è sempre al centro della manovra giallorossa. Dal 16'st Bojan 6: entra quando la partita ormai ha poco da dire.