Regione Lazio, inviata copia della Determinazione di conclusione della Conferenza dei Servizi

03.01.2018 16:49 di Danilo Magnani Twitter:    vedi letture
Regione Lazio, inviata copia della Determinazione di conclusione della Conferenza dei Servizi

Dopo la firma del verbale della Conferenza dei Servizi da parte dei proponenti per lo Stadio della Roma, lo scorso 22 dicembre, martedì 2 gennaio la Regione ha inviato a tutte le Amministrazioni coinvolte (Stato, Regione stessa, Città Metropolitana e Roma Capitale) la copia della Determinazione di conclusione della Conferenza dei Servizi per la pre-revisione prima dell’invio formale al Campidoglio per l’avvio dell’iter di adozione della variante urbanistica. Di seguito il testo della nota diffusa dalla Regione Lazio:

Dopo la trasmissione delle trascrizioni dei verbali, effettuata il 21 dicembre, la Regione Lazio ha concluso positivamente la Conferenza di servizi sul Progetto definitivo relativo allo Stadio della Roma in Tor Di Valle, adottando la relativa determinazione il 22 dicembre. Tale atto è stato trasmesso alle Amministrazioni ed Enti intervenuti alla Conferenza che avranno tempo fino al 12 gennaio per verificare la corretta rappresentazione delle prescrizioni impartite negli elaborati progettuali "adeguati" trasmessi da Eurnova il 22 dicembre e messi a disposizione delle Amministrazioni su piattaforma digitale dedicata, insieme a tutti i pareri ed osservazioni depositati in conferenza. Una volta che le amministrazioni avranno comunicato l’esito della verifica, il progetto adeguato sarà trasmesso a Roma Capitale per la fase pubblicistica della variante urbanistica. Esperita la fase di pubblicazione e di raccolta delle osservazioni, l’assemblea Capitolina dovrà pronunciarsi sulle eventuali controdeduzioni e sulla Convenzione urbanistica in cui dovranno essere esplicitati gli obblighi a carico del proponente in coerenza con le prescrizioni ricevute. Come stabilito dalla legge 147/2013 e successive modifiche, il provvedimento conclusivo del procedimento sarà una deliberazione della Giunta regionale che approva la variante e costituisce permesso di costruire, sostituendo ogni altra autorizzazione acquisita in Conferenza.