Magliaro, Il Tempo: "La Roma deve cercare di accelerare per il progetto definitivo del nuovo stadio"

03.01.2016 13:01 di  Alfonso Cerani   vedi letture
Fonte: Radio Radio
Magliaro, Il Tempo: "La Roma deve cercare di accelerare per il progetto definitivo del nuovo stadio"
© foto di Vocegiallorossa.it

In diretta sulle frequenze di Radio Radio è intervenuto Magliaro, giornalista de Il Tempo. Ecco le sue parole sul nuovo stadio:

“Come nel gioco dell'oca, ci sono molti punti interrogativi. Più tardi viene consegnato il dossier definitivo e più l'iter slitta. Si potrebbe anche decidere di modificare la delibera o cassarla. Rassicuriamo i tifosi con forti motivazioni giuridiche. Non basta che una maggioranza dica «noi lo stadio non lo vogliamo», bisogna motivare. È chiaro che una forza politica che nel programma dovesse dire che è contraria alla realizzazione dello stadio, sicuramente potrebbe rischiare di perdere voti. Il discorso è questo: il procedimento è complesso, finché non si chiude la conferenza dei servizi in Regione è possibile modificare l'iter. Non penso che il nuovo Sindaco il primo atto che farà è portare in consiglio comunale una delibera. La Roma deve cercare di accelerare per il progetto definitivo, che è come se non ci fosse. Mancano tante carte, dal Campidoglio deve essere portato in Regione, L'iter è soggetto a cambiamenti. Nella delibera votata si parla di metro B, ma l'obiettivo è portare 30mila persone allo stadio con trasporto su ferro. I proponenti si sono concentrati sulla mero B perché il Comune voleva così. C'è il rischio di non avere né la Roma-Lido, nè la metro B. Quello che è stato fatto fino ad oggi è esaminare un progetto, un'idea progettuale già abbastanza avanzata, ma non è un vero e proprio progetto. Quello di adesso non è un progetto definitivo. Le torri accanto all'impianto? A questo progetto mancano, in termini di legge, una serie di elementi. È molto difficile che la Roma dirami note ufficiali. Alcune mie fonti, che ho verificato, mi dicono che questa lentezza è dovuta al fatto che i proponenti ritenevano sufficiente uno solo del progetto delle torri e non tutte e tre. Per un'opera pubblica il progetto deve contenere anche il colore di una maniglia, anche il tipo di porta che deve essere utilizzata, mentre un'opera privata può mancare di questi dettagli. Mancherebbero i progetti di due torri. Ho scritto nel pezzo entro gennaio per far capire il crono dal giorno della presentazione. Ma si può anche slittare di giorni. Come ha fatto il Campidoglio a dar la pubblica utilità? Il Campidoglio non ha dato la pubblica utilità sul progetto definitivo, ma sull'idea. La Juventus ci ha messo quasi 15 anni con norme vecchie. Il progetto definitivo viene vagliato dalla Regione, tra quello preliminare e quello definitivo. È stato votato il pubblico interesse solo sullo step iniziale”.