ASSEMBLEA CAPITOLINA - Montuori: "Non presentiamo un nuovo progetto, rimoduliamo le opere della delibera di pubblico interesse". Fassina: "Serve una nuova conferenza". Giachetti: "Avete distrutto senza motivo un progetto ben avviato". FOTO! VIDEO!

23.03.2017 13:20 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: dall'inviato in Campidoglio Alessandro Carducci
ASSEMBLEA CAPITOLINA  - Montuori: "Non presentiamo un nuovo progetto, rimoduliamo le opere della delibera di pubblico interesse". Fassina: "Serve una nuova conferenza". Giachetti: "Avete distrutto senza motivo un progetto ben avviato". FOTO! VIDEO!
Vocegiallorossa.it

Questa mattina, presso la sala Giulio Cesare del Campidoglio, si è tenuta la seduta straordinaria di Consiglio comunale dedicata al progetto dello Stadio della Roma di Tor di Valle. Vocegiallorossa.it è presente in loco e riporterà live tutti gli sviluppi in merito. 

13:25 - Termina la seduta odierna che aveva come oggetto di discussione il progetto Stadio della Roma.

13:20 - Ordine del giorno numero 4, presentato dal Movimento 5 Stelle. Esito del voto: l'aula approva.

13:17 - Ordine del giorno numero 3, presentato da Fratelli d'Italia. Esito del voto: ordine respinto.

13:15 - Ordine del giorno numero 2, presentato dall'onorevole Fassina che prende la parola: “L'ordine del giorno è molto semplice. Non ci sono informazioni ufficiali sul progetto. Noi chiediamo di portare prima del 5 aprile il progetto rivisto”. Esito del voto: ordine respinto.

13:10 - Si apre la votazione sul Primo ordine del giorno, presentato dal Partito Democratico. Interviene prima l'onorevole Di Biasi: “Opinione favorevole al nostro ordine del giorno, dove spieghiamo bene le opere pubbliche, mentre voi (M5S) non spiegate nulla, soprattutto non si capisce se rispetterete la data del 5 aprile”. Esito del voto: ordine respinto.

12:40 - Viene sospesa la seduta, si procederà quindi con la votazione degli ordini del giorno.

12:38 – In conclusione la replica dell'assessore Luca Montuori: “Dico a Ghera che i tempi idrogeologici si calcolano in lunghi anni, a Roma c'è una piena del Tevere ogni 200 anni. Qualcuno ha detto che non abbiamo letto la 132 (progetto Caudo), ne condivido alcune parti, altre no. Alcune opere vanno implementate. Abbiamo istituito una commissione per i lavori pubblici per il ponte dei congressi. Rispondo a Giachetti dicendo che conosco bene la zona intorno all'Olimpico, ci ho abitato. Primo con riequilibrare il rapporto, intendevo quello tra Stadio e Business Park. Ho sentito numeri che non conoscevo del progetto che verrà". [...]

12:25 – Prende la parola Alessandro Onorato (Marchini Sindaco): “Una vergogna che queste assemblee importantissime siano caratterizzate dall'assenza del sindaco Raggi che è in settimana bianca. […] Il tessuto di questa città può cambiare solo tramite investimenti privati. […] Trovo assurdo parlare di un progetto nuovo che nessuno di noi ha visto. Perché non dite che il vostro consumo di suolo è lo stesso della delibera precedente? Un progetto si valuta sul numero di metri cubi o sulla loro qualità? Le palazzine di Tor Bella Monaca sono meglio di un grattacielo a New York? Secondo voi sì. Le opere pubbliche di cui ci avete privato sono state tolte per rispondere al web. Per assecondare alcuni invasati avete peggiorato il progetto e avete tolto la metro e le varie opere utili per il trasporto. Si dovrà passare per forza sulla Via del Mare secondo il vostro nuovo progetto. Così create un blocco all'intero decimo municipio, che vi ha votato al 42%, questa è una vera sòla. Avete tolto il rischio idrogeologico senza motivarlo, avete tolto anche il trasporto fluviale. La verità è che questo stadio non lo volevate, ma dato che avete capito l'importanza della Roma a Roma, avete fatto questo nuovo progetto per ragioni elettorali, levando tutti gli investimenti per le opere pubbliche. Ci auguriamo che questo progetto prima o poi ce lo farete vedere”.

12:00 – Prende la parola Giulio Pelonzi (PD): “Mi pare chiaro che siamo di fronte a un progetto che dovrà ripartire dalla 147. […] Pur velocizzando tutti gli atti amministrativi, apprendiamo che il progetto del nuovo stadio avrà luce dopo altri 2 anni di percorso burocratico e chissà quanti di periodo realizzativo. […] La delibera di Caudo ha avuto un percorso partecipato e una filosofia importante, le opere pubbliche avrebbe risolto la vita dei cittadini a prescindere dallo Stadio. Caudo andava denunciato per estorsione da Eurnova, volendo esagerare. […] Secondo voi 18 palazzi al posto di 3 torri, verranno presi da uffici o con il tempo diverranno residenziali. La delibera Caudo (quella del 22 dicembre 2014) era perfetta. Se cambiate il progetto ma mantenete la stessa delibera, non può essere approvata e comunque servirà una nuova variante urbanistica. L'amministrazione ha tempo fino al 5 aprile per mandare in Regione atti concreti. […] Io sono della Lazio eppure mi sto battendo come un leone per questo stadio perché sarebbe un bene pubblico incredibile. […] Vi invito a risolvere questo problema, andando a leggere bene la delibera Caudo”.

11:55 – Prende la parola Svetlana Celli (Roma torna Roma): “Precedentemente questa stessa amministrazione aveva parlato malissimo del progetto Stadio. Non potendo visionare il progetto, vorrei capire quale siano le nuove intenzioni […]. Perché sullo stadio avete cambiato idea e per le Olimpiadi no?”.

11:50 – Prende la parola Enrico Stefàno (M5S): “Dobbiamo trovare il modo di impegnarci al massimo sul trasporto pubblico, questo è quello di cui mi occupo. È un tema non facile. Spero ci sia collaborazione con l'assessore per lavorare su questo tema”.

11:40 – Prende la parola Roberto Giachetti (PD): “Capisco il problema dell'assessore nel parlare di aria fritta, perché finché non ci sono le specifiche è questo. Non le abbiamo perché è sistematico del 5 Stelle disfare tutto quello che abbiamo. È già accaduto per le Olimpiadi […]. Si è deciso di smantellare una delibera che andava solo portata a conclusione. Sarebbe utile sapere le indicazioni dell'amministrazione. Nella filosofia della delibera Caudo, l'intervento prevalente era quello pubblico, non lo Stadio. […] Le opere pubbliche previste in precedenza, aspettando di sapere quale saranno quelle del nuovo progetto, servivano per migliorare l'intera zona interessata. […] Eliminando le torri e spalmando le cubature sul territorio, levate spazio e diminuisce il verde. Parliamo per ipotesi perché non sappiamo cosa produrrà il nuovo progetto. Il progetto Caudo ha il grande valore di rendere opere pubbliche che altrimenti non avremo mai. Avete distrutto qualcosa che era già avviato senza un motivo".

11:32 - Prende la parole Andrea De Priamo (Fratelli d'Italia): “... Oggi è la prima volta che si parla di stadio in una sede pubblica. Non si può discutere di questo progetto senza la trasparenza, qui addirittura si nascondono gli atti pubblici. Io ho fatto richiesta ma l'avvocatura mi ha risposto che non l'avevano. Serve un'attività permanente su questa discussione. […] Chiediamo di poter capire cosa state facendo con questo progetto. L'interesse pubblico deve essere determinato dalla ricaduta positiva sul territorio, dobbiamo capire se questo interesse esista veramente. […] Chiediamo anche di capire cosa si farà rispetto agli altri impianti presenti a Roma, cosa si farà per la richiesta della S.S. Lazio”.

11:25 – Prende la parola Paolo Ferrara (M5S): “Noi siamo fieri di questo progetto. Abbiamo ottenuto quello che nessun altro avrebbe portato a casa. Senza di noi starebbero già scavando. Porterà a uno stadio fatto bene. Sarà previsto più verde e meno cemento. […] Questa è stata un'operazione che poteva fare solo il M5S, una forza libera da compromessi. Siamo stati in grado di imporre uno stadio come voluto dai romani. Abbiamo dato suggerimenti importanti". 

11:15 - Prende la parola Stefano Fassina (Sinistra x Roma): "Mi aspettavo qualche elemento in più oggi su questa opera. Non abbiamo un documento che ci consenta di fare una valutazione. Lei dice che non si tratta di un altro progetto, ma non è così. La riduzione delle cubature è molto significativa. Dalla relazione che lei ha fatto io non ho capito quali e quante siano i cambiamenti. […] Le criticità fondamentali rimangono, a partire dalla localizzazione. L'unico criterio è la proprietà di quei terreni. […] L'impatto sulla collettività passa anche sulla qualità della vita, che vale almeno quanto l'impatto finanziario. [...] La legge indica che quella conferenza è chiusa, di fronte a un altro progetto è necessario riavviare l'iter, altrimenti non funziona. Il progetto che avete raccontato richiede una variante al piano regolatore, quindi per l'ennesima volta le regole vengono modificate in base agli interessi. Il ricatto occupazionale? Noi abbiamo fatto dei disastri in questa città, come Ponte di Nona. L'alternativa è avviare cantieri che soddisfino le esigenze della città, come cantieri nella periferia. L'obiettivo Stadio della Roma è pienamente condivisibile ma non può prescindere dalle esigenze dei cittadini. [...] Noi chiediamo all'amministrazione di portare prima del 5 aprile il progetto che intendono discutere”.

11:00 - Prende la parole Michela Di Biase (PD): "Chiunque pensava di trovare oggi un nuovo progetto era in malafede, o non sapeva di cosa parlasse. Questa fu una dichiarazione fatta dal Sindaco e dal Presidente della Roma che prevedeva l'accordo di un nuovo progetto. Ora non debbo convincervi della delibera Caudo, però alcune cose è bene ricordarle. Spesso con la propaganda si raccontano cose non vere. Dobbiamo raccontare alla città quello che realmente prevedeva la delibera dello Stadio della Roma e quella che avete voi solo in mente. È evidente che voi avete raccontato alla città una cosa non vera. Lo Stadio della Roma è una cosa che verrà molto procrastinata nel tempo. Una città bloccata per le guerre intestine del movimento.Qualche mese fa c'è stato un appuntamento promosso dalla facoltà di economia de La Sapienza a cui partecipò la Roma. Si parlava di un investimento privato in grado di generare un aumento del PIL di oltre 5 miliardi di euro in solo 3 anni. Venne definito come il maggior investimento sociale mai iniziato a Roma. Il progetto Stadio della Roma avrebbe generato un introito 2 volte e mezzo superiore all'EXPO. Questo il progetto votato in precedenza, non lo dice il PD ma l'università. Le opere pubbliche citate dall'Assessore erano già state previste. Qui si prendono le scelte sui gusti della Raggi, tipo le torri che non le piacciono. Quello che sta a cuore a noi sono le opere pubbliche votate nella delibera Caudo. […] Se voi riducete il commerciale e tagliate le opere pubbliche, non è un progetto degno di essere portato a discussione. […] Si dovevano fare tante opere pubbliche nuove, come il nuovo ponte. Anche la messa in sicurezza del Fosso di Vallerano era già prevista dalla delibera Caudo, perché vi prendete merito di cose che non avete fatto? Avevamo chiesto la contestualizzazione delle opere pubbliche, non prima lo Stadio e poi le opere a babbo morto. Mi auguro che vorrete raccontare veramente cosa fare sul progetto Stadio della Roma”.

10:45 - Prende la parola Fabrizio Ghera (Fratelli d'Italia): "Abbiamo assistito per mesi a polemiche sterili a cui l'AS Roma ha dovuto difendersi. È evidente che Roma non sia più attrattrice di investimenti da parte dei privati. La legge consente ai privati di fare domanda per la costruzione degli impianti: abbiamo lo stadio Flaminio, il Foro Italico. Per quanto riguarda la Roma c'è Campo Testaccio. Serve un recupero dell'impiantistica presente, altrimenti dobbiamo avere aree di degrado come quella del Flaminio. Per il progetto dello Stadio della Roma dico sì se il Comune non si dimentica dell'impiantistica precedente. Il Comune di Roma per il progetto di Tor di Valle non deve metterci un euro, ma dobbiamo dire sì o no in tempi certi, altrimenti a Roma non investirà più nessuno. Roma deve avere due squadre di calcio competitive a livello nazionale e internazionale". 

10:23 - Prende la parola l'assessore Montuori: "Vorrei chiarire da subito cose lette sul giornale. Si sente parlare di progetti nuovi. Io sono un architetto e per me un progetto è una carta che si trasforma in uno spazio e in questo spazio si muovono gli uomini e le donne che vivono in questa città e ci vuole tempo per fare una cosa vera. I rendering arrivano alla fine. Oggi qui, non siamo a presentare un progetto. Oggi noi ci troviamo nelle condizioni di individuare un percorso che ci porti alla realizzazione di un progetto rivisto e modulato. Per questo abbiamo avviato un confronto coi proponenti. L'amministrazione oggi decide di rimodulare le opere della delibera d'interesse. Qui stiamo parlando della realizzazione dello stadio. I proponenti intendono rispondere alle nostre esigenze. È un percorso che ci porterà a fornire gli atti alla Conferenza dei Servizi in corso. Per fare questo vogliamo considerare una serie di fattori che porterà a un interesse pubblico ampliato: il mantenimento del ponte ciclopedonale, la FL1. Oggi chi va allo stadio Olimpico parcheggia a 2 km, mentre la stazione Magliana dista 800 metri dallo Stadio; ci saranno 16 treni/ora. La sostanziale diminuzione delle cubature del Business Park permetterà una revisione delle opere stradali. Per noi l'Ostiense andrà messa in sicurezza non solo dallo Stadio al GRA. I rischi idrogeologici sono stati rivisti, così come quelli ambientali. Il nuovo progetto dovrà tenere conto di questo. Il fosso di Vallerano rende l'area inedificabile al momento. Edifici sostenibili vogliamo nel nuovo progetto. Il Business Park, potranno mantenere la loro altezza (quella dello Stadio), stiamo attuando una legge, la 147, che favorisce la costruzione di stadi. Tutte queste cose elencate sono dei principi importanti che noi consegnamo per la realizzazione di un buon progetto per l'interesse della città e di tutti i cittadini". ​

10:18 - Con 27 consiglieri presenti, si è raggiunto il numero legale e quindi può iniziare la seduta. 

9:59 - Nulla di fatto neanche al secondo appello. Manca ancora il numero legale per aprire la seduta. 

9.39 - La seduta è stata sospesa per la mancanza del numero legale dei consiglieri (ne sono presenti solamente 6). Il nuovo appello verrà fatto tra 20 minuti. 

GUARDA LA DIRETTA STREAMING

© foto di Alessandro Carducci
© foto di Vocegiallorossa.it
© foto di Vocegiallorossa.it
© foto di Vocegiallorossa.it
© foto di Vocegiallorossa.it
© foto di Vocegiallorossa.it