Girone F: Slovacchia-Paraguay 0-2

Vocegiallorossa.it

Massimo risultato con il minimo sforzo e il Paraguay vede gli ottavi di finale dei Mondiali. La 'rojà batte 2-0 la Slovacchia e, in attesa di Italia-Nuova Zelanda, con 4 punti si prende il primato del girone F. Il verdetto arriva al termine di un match poco brillante nel primo tempo e terribilmente noioso nella ripresa. Colpa soprattutto dell'impalpabile Slovacchia, che resta a mani vuote dopo un pomeriggio anonimo. A Bloemfontein lo spettacolo, si fa per dire, comincia al 4'. Il Paraguay si fa vivo con Santa Cruz, Mucha devia e sventa la prima minaccia. In un match bloccato, con spazi ridotti al minimo, le occasioni sono merce rara. Bisogna aspettare il 19' per vedere il secondo tiro della giornata: ci prova Riveros dal limite, Mucha è ancora attento. La Slovacchia, che avrebbe bisogno di un successo dopo il deludente pareggio all'esordio con la Nuova Zelanda, si preoccupa solo di tappare i buchi e non punge. Il napoletano Hamsik, che dovrebbe aggiungere qualità ad un organico modesto, è un fantasma. Il Paraguay può tentare di offendere senza scoprirsi troppo. Barrios spara dal vertice dell'area, mira sbagliata. La punta fa una figura splendida quando indossa i panni del suggeritore: assist al bacio per l'inserimento di Vera, tocco di punta e 1-0 al 28'.

Il meritato vantaggio regala ulteriore fiducia ai sudamericani che sfiorano il raddoppio al 39'. Santa Cruz prova a sorprendere Mucha, il portiere salva di piede. Chi si aspetta la reazione della Slovacchia all'inizio della ripresa rimane deluso. La selezione allenata da Weiss gestisce il possesso del pallone, ma l'area avversaria rimane terra inesplorata. Il Paraguay, senza troppi patemi, può recitare il copione preferito: aspetta e riparte senza fretta quando si presenta l'opportunità. Da un lato c'è una squadra incapace di spingere, dall'altre ce n'è una che non ha bisogno osare. Risultato: il secondo tempo non offre nulla fino al 71'. A interrompere la monotonia provvede la combinazione Santa Cruz-Vera: cross dell'attaccante, colpo di testa del centrocampista che sfiora palo e doppietta. Il sipario cala all'86' quando Riveros può prendere la mira e bucare Mucha con un potente sinistro: 2-0 sacrosanto. Villar fa in tempo a sporcarsi maglia e guanti prima del fischio finale: Vittek tira da fuori, il portiere del Paraguay vola e compie il primo intervento del pomeriggio.