Si va verso il tridente Totti-Vucinic-Menez, Juan non convocato

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10.04.2010 11:00 di  Giulia Spiniello   vedi letture
Fonte: Vocegiallorossa.it
Si va verso il tridente Totti-Vucinic-Menez, Juan non convocato
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© foto di Alberto Fornasari

Trigoria - L'allenamento mattutino del sabato è iniziato con una novità che potrebbe essere determinante per la formazione che scenderà in campo domani pomeriggio all'Olimpico: Ranieri ha infatti provato il tridente con Totti, Vucinic e Menez. Si fa strada dunque l'ipotesi che il tecnico voglia tener fuori Luca Toni per averlo fresco in vista del derby. Ipotizzabile comunque una staffetta del bomber ex Bayer, con uno dei tre che formerà l'attacco giallorosso contro l'Atalanta.

Società - Intanto fanno rumore le indiscrezioni di stampa che questa mattina hanno riferito di una presunta offerta giunta a Villa Pacelli per l'acquisto dei depositi petroliferi di proprietà di Italpetroli: sarebbero stati messi sul piatto ben 50 milioni di euro. Ma la famiglia Sensi non sarebbe tutta unita nel propondere verso la cessione. Due le anime all'interno: quella di Rosella - descritta come euforica alla notizia dell'offerta - e l'altra che fa capo a Maria Cristina, più incline a puntare ad una dismissione del pacchetto azionario della famiglia nella club sportivo As Roma.

Convocazioni - Juan non è stato convocato, a scopo precauzionale, in seguito all'evento traumatico tra la coscia e l'osso sacro che ha sofferto in settimana: il brasiliano tornerà ad allenarsi con il gruppo a partire da martedì. Gli esami hanno dato esito negativo.

Ranieri - Il tecnico giallorosso in conferenza stampa ha caricato la squadra ed ha chiesto di non farsi condizionare da nulla, nè dal calendario spezzatino, nè da Calciopoli, nè dall'euforia della città. "Sappiamo che stiamo dietro e dipendendiamo da altri [...] La città è una cosa e la squadra è un'altra. [...]  Noi ci ripetiamo che non abbiamo fatto nulla e che dobbiamo continuare a spingere sull'acceleratore così come abbiamo fatto fino adesso". L'allenatore ha esortato poi i tifosi a star vicini alla squadra "I tifosi che ti soffiano dietro è qualcosa di meraviglioso - ha detto - Dobbiamo continuare così perchè ci stiamo giocando un sogno e tutti quanti insieme possiamo farlo diventare realtà, dipende da noi, dipende dai nostri tifosi. Spingiamo, diamo tutto".