LA VOCE DELLA SERA - Torneo di Viareggio, Roma battuta in finale, De Rossi: "Meritavamo di pareggiare". Sabatini: "A Luis Enrique do 10, la Roma deve lottare per il terzo posto". Perrotta rinnova sino al 2013
TORNEO DI VIAREGGIO – Finale amara per gli uomini di Alberto De Rossi. La Juventus vince 2-1 grazie alle reti firmate da Beltrame e Padovan nel primo tempo. La Roma accorcia con Piscitella ad inizio ripresa, ma poi non riesce ad agguantare il pareggio nonostante le diverse occasioni da rete create. Per i giallorossi si tratta della terza sconfitta consecutiva nell’atto conclusivo della più importante manifestazione giovanile: nel 2007 ci fu la sconfitta, sempre per 2-1, dinanzi al Genoa, mentre nel 1992 (3-2) fu la Fiorentina a spezzare il sogno capitolino.
DE ROSSI – Il tecnico giallorosso si è detto insoddisfatto della prima frazione di gioco disputata dai suoi giocatori: “Primo tempo insufficiente, loro sono partiti molto forte e si sono trovati meglio di noi sul campo, a volte il campo fa la differenza. Nel secondo tempo è venuta fuori la vera Roma ma non siamo riusciti per pura sfortuna a pareggiare una partita che meritavamo ampiamente, abbiamo dato tutto. Il nostro obiettivo è portare i ragazzi in prima squadra e soprattutto giocare certe partite in una determinata maniera. Oggi lo sforzo è stato notevole, quasi come quello contro la Fiorentina. Roma grande famiglia? Con Baldini c’è un rapporto straordinario, con Sabatini interagiamo sempre. Mi dispiace di non aver poter dato questa soddisfazione”. QUI è possibile leggere l’intera intervista concessa da De Rossi ai cronisti presenti a Viareggio.
VIVIANI-PISCITELLA – Il Capitano della Roma ha spiegato così il brutto primo tempo della squadra: “Troppo emozionati all’inizio? Non doveva succedere, ripensandoci forse non eravamo troppo convinti, magari per le condizioni del campo. Loro sono molto più fisici e abituati su certi terreni. A Trigoria abbiamo il sintetico e siamo abituati a giocare palla a terra, è quello il nostro tipo di gioco. Oggi abbiamo cercato molto Tallo di testa e addosso, non era possibile giocare con il nostro palleggio. Questo ci ha messo parecchio in difficoltà”. Gli fa eco Piscitella, autore dell’unico gol capitolino: “Un po’ di rammarico per aver buttato il primo tempo, non siamo scesi in campo e come al solito quando ci troviamo sotto ci ricompattiamo e riusciamo a fare grandi prestazioni, non è bastato. Un po’ di calo di concentrazione, in queste partite l’approccio è molto importante, siamo scesi in campo col freno a mano e non è bastata una grande seconda parte”.
SABATINI – Il direttore sportivo dei giallorossi era presente in tribuna insieme a Franco Baldini. Queste le sue parole sulla Primavera e sugli obiettivi della Roma: “Non sono amareggiato, tutte le sconfitte procurano amarezza ma non questa, l’avevo detto alla fine del primo tempo. I ragazzi sono stati in campo con orgoglio e questa è stata una grandissima partita per entrambe le squadre, è stata una delle finali più belle viste a Viareggio. Siamo orgogliosi dei nostri ragazzi, va bene così. Luis Enrique? Gli do il voto massimo, quindi 10, ha una scintilla perennemente accesa, ha voglia di fare un calcio coraggioso che a volte non paga, ma è questa la strada che vogliamo perseguire, pur sapendo di andare incontro a difficoltà. Se la Roma può ambire al terzo posto? E’ necessario creare un presupposto: tutte le domeniche dobbiamo combattere per centrare un obiettivo, non combattere sarebbe ingeneroso verso noi stessi e la nostra gente, a partire da domenica inizierà un piccolo campionato che ci dobbiamo giocare”.
PERROTTA – Il centrocampista, nella Capitale dal 2004, ha rinnovato per un’altra stagione, come confermato da un comunicato apparso sul sito ufficiale della società: L’A.S. ROMA S.P.A. e il calciatore SIMONE PERROTTA rendono noto di aver raggiunto l’accordo per l’integrazione ed il prolungamento, per un’ulteriore stagione sportiva, del contratto economico per le prestazioni sportive ad oggi in vigore, la cui naturale scadenza era prevista per il 30 giugno 2012. L’accordo prevede il riconoscimento di un’integrazione dell’emolumento fisso lordo della stagione sportiva in corso, che risulterà così pari a 2,6 milioni di euro, e di un emolumento fisso lordo pari a 2,6 milioni di euro, per la stagione sportiva 2012/2013, oltre a premi individuali correlati sia al raggiungimento di prefissati obiettivi sportivi della squadra, sia alle presenze del calciatore nelle diverse competizioni.
TRIGORIA – Luis Enrique, dopo la vittoriosa partita con il Parma, ha concesso due giorni di riposo alla squadra. Gli allenamenti riprenderanno quindi mercoledì 22 febbraio alle ore 14. Francesco Totti, squalificato, salterà la prossima trasferta di Bergamo.