LA VOCE DELLA SERA - Roma sconfitta dalla Lazio, giallorossi in inferiorità numerica per oltre 80 minuti. Luis Enrique: "Vorrei giocare un derby in undici". De Rossi: "Terzo posto quasi impossibile ormai"
ROMA-LAZIO – Seconda sconfitta consecutiva per Luis Enrique al cospetto di Eduardo Reja. Partita indirizzata già a partire dal settimo minuto: Stekelenburg viene espulso per un intervento su Klose lanciato a rete, il tedesco realizza il rigore del momentaneo vantaggio biancoceleste. I giallorossi reagiscono con veemenza e Borini trova la rete del pareggio al 15’. Il match winner è Stefano Mauri che, al 61’, approfitta di un errore generale della difesa romana per siglare sottoporta il 2-1 definitivo. Lazio che non conseguiva un “double” in campionato dall’annata 1997/1998. QUI è disponibile il tabellino dell’incontro.
LUIS ENRIQUE – Delusione e amarezza per il tecnico asturiano: “Non so cosa ho fatto per meritarmi questo, mi piacerebbe giocare in undici il derby ogni tanto. Troppo difficile una partita del genere in inferiorità numerica. Cambiare la regola? Non sta a me parlarne ma è troppo fastidioso. Oggi sono molto deluso perché pensavo che potevamo vincere questa partita facendo il nostro meglio, se tutto va via al minuto cinque è un peccato. Non sono arrabbiato con i calciatori, ma con me stesso, da fastidio vivere di nuovo questa situazione. Non dico che sia giusto o ingiusto, ma mi infastidisce”. QUI tutti gli interventi dell’allenatore spagnolo
DE ROSSI – Questo il commento di “Capitan Futuro” al termine del derby perso: “Fine delle ambizioni Champions? Non la fine, ma qualcosa di molto simile. Non è una stagione entusiasmante per i tifosi e per noi, ma tante cose ci girano contro. Continuiamo a lavorare e speriamo poi in un po' di fortuna e un po' di esperienza in più. Prosieguo di stagione? Terzo posto difficile già da prima, ora siamo al limite dell’impossibile. La pazienza che hanno dimostrato i tifosi è stata incredibile, nessuno si è mai rassegnato a questa stagione mediocre, purtroppo questo è”. QUI le interviste complete del centrocampista giallorosso.
JUAN - Il difensore brasiliano, colpito dai buu partiti dalla curva laziale, ha così espresso il proprio disappunto: "Con la Roma non mi era mai successo, ma neanche in Germania e in Brasile. Prima della partita siamo entrati con la maglia contro il razzismo, volevo sottolineare che rispetto i tifosi della Lazio, ho fatto un gesto solo perché non mi sono piaciuti i buu, mi dispiace più per loro che per me. L’infortunio? Oggi mi fa male, ho fatto una scivolata e ho preso una distorsione, spero non sia nulla di grave e di tornare al più presto".
BALDINI – “Dubbi sul presente? Non ne abbiamo, anzi siamo molto orgogliosi dell’atteggiamento di squadra e allenatore in una partita che non è stato possibile giocare vista l’inferiorità numerica. La squadra è riuscita a pareggiare, non ha concesso niente alla Lazio fino agli ultimi minuti e ha avuto la palla per pareggiare nuovamente. Andiamo avanti con la forza di un’idea che sono certo che diventerà vincente in un tempo giusto. Luis Enrique? Rimarrà qualsiasi cosa accada, mi pare evidente”. QUI il resto degli interventi.
TRIGORIA – Gli allenamenti della squadra riprenderanno martedì 6 marzo a partire dalle ore 14.