LA VOCE DELLA SERA - Roma Fiorentina 1-2. Luis Enrique e Baldini si assumono le colpe. Contestazione fuori l'Olimpico. Controllo per Burdisso
ROMA-FIORENTINA - Doveva essere il match capace di far volare la Roma a ridosso della Lazio, fermata in mattinata al Piola di Novara, ed invece si è trasformata in una giornata calcistica nera per i giallorossi, anzi, nerissima. Dopo appena 2 minuti di gioco, Jovetic porta in vantaggio gli ospiti con un colpo di testa che gela l'Olimpico, aprendo così un primo tempo per nulla gestito dalla Roma, apparsa invece sottotono e priva di idee. Nella ripresa gli innesti di Marquinho e Gago, al posto degli impalpabili José Angel e Greco, apportano la vivacità alla manovra giallorossa che dopo molti tentativi falliti riesce a pareggiare con un gol del capitano Francesco Totti, che devia in rete una botta fuori dall'area di Gago. La speranza si riaccende ma è solo un'amara illusione, perché la beffa completa di un pomeriggio già storto arriva nei minuti di recupero: sugli sviluppi di un contropiede i viola si riportano in vantaggio con Andrea Lazzari, che in area di rigore non ha particolari problemi a trafiggere Curci con un tiro a giro. Gli altri risultati in contemporanea condannano ancor di più la squadra di Luis Enrique: il Napoli vince a Lecce per 2 a 0 portandosi al quarto posto, l'Inter espugna il Friuli di Udine 3 a 1, dopo essere passata in svantaggio. La sentenza è definitiva: niente Champions, si rincorre ora l'Europa League.
LUIS ENRIQUE - L'allenatore della Roma durante il post-partita si presenta molto amareggiato per la sconfitta mostrando anche qualche punta di nervosismo scaturita da alcune domande dei giornalisti presenti in conferenza stampa dopo la gara con la Fiorentina. Il momento è critico e Luis sembra accettare le lamentele dei tifosi e i primi cori di protesta per il gioco espresso, rivolti a lui e alla squadra a fine match. (clicca QUI per leggere tutte le dichiarazioni rilasciate dal tecnico).
BALDINI - Sembrano le parole dette dalla stessa persona ma in realtà si tratta di Baldini. Anche il ds giallorosso infatti si dichiara il colpevole della crisi che sta attraversando la Roma in questo periodo, accettando anche lui, proprio come il tecnico asturiano, le critiche e i cori avversi dei tifosi. (clicca QUI per leggere le dichiarazioni rilasciate dal ds).
DE ROSSI - Anche il centrocampista è intervenuto davanti alle telecamere per commentare la gara di oggi: "Normale che i tifosi si facciano sentire. Cosa è successo nel primo tempo? Subisci il gol dopo un minuto dopo essere partito a palla per gli altri risultati e ti tocca rincorrere, poi ci sono altre scusanti ma non è quello il problema. Se penso ancora che Luis Enrique sia il migliore? Penso che sia uno dei più bravi, ho detto il più bravo e non mi hanno allenato pizza e fichi. E' uno che prova a insegnare a giocare a pallone, sicuramente è il più sfortunato, non gliene gira una giusta. Basti pensare alla partita di oggi, nella quale non abbiamo fatto un buon gioco, ma che se pareggi hai un punto in più. Se pareggi altre partite dove hai fatto arrembaggi hai punti in più, questa è l'esperienza che ci manca". Leggi QUI l'intervista completa.
CONTESTAZIONE - I tifosi non mandano giù l'ennesima prestazione umiliante, seguita da un altrettanto risultato deludente. Sono stati circa in 250, i tifosi che a fine gara si sono spostati in Via dei Gladiatori per contestare la squadra con insulti e cori, mentre sopraggiungevano sul luogo anche diversi blindati della polizia per motivi di sicurezza e ordine pubblico. Addirittura alcuni giocatori che stavano abbandonando lo stadio, tra cui Bojan e José Angel, sono stati invitati a non lasciare l'impianto. In ritardo esce il pullman della squadra giallorossa, scortato dalla polizia (clicca QUI per vedere le foto e il video). Baldini e Sabatini sono voluti intervenire di persona per tranquillizzare gli animi dei tifosi presenti, mostrandosi disponibili ad un colloquio con gli stessi che è avvenuto al di fuori dello stadio Olimpico.
ZAMPA - Anche Carlo Zampa ha voluto dire la sua riguardo la squadra, l'allenatore e la sconfitta di oggi pomeriggio contro la Fiorentina, ai microfoni di Radio IES: "C'è poco da dire: sono depressi, è una squadra in balìa di se stessa, sembra una situazione senza via d'uscita. Non c'è gioco e per di più alcuni giocatori sono irriconoscibili, come Pjanic in netta fase involutiva o José Angel, del quale questo punto sono convinto che non possa giocare proprio in Serie A. Luis Enrique? Penso che questa sia la fine della sua gestione tecnica, penso e spero che quest'estate si faranno delle scelte importanti, sia per quel che riguarda l'allenatore che alcuni giocatori nuovi che servono in questa squadra che a volte dimostra il nulla. Baldini? Si è preso le sue responsabilità senza dire una parola riguardo l'allenatore". Leggi QUI l'intervento integrale.
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BURDISSO - Con alcuni tweet la Roma informa che "Domani il calciatore Nicolas Burdisso sosterrà una visita di controllo e test biomeccanici in vista del completo recupero agonistico. La visita di Burdisso sarà sostenuta presso lo studio del prof. Cerulli alla presenza del responsabile dello staff medico del club".