LA VOCE DELLA SERA - Lazio-Roma 2-1. Serie A, vince solo il Bologna. Luis Enrique non convoca Juan, l'agente: "Nessun caso"

Vocegiallorossa.it

SERIE A – Pomeriggio calcistico “avaro” di reti quello di oggi. L’unica vittoria è del Bologna che batte il Novara grazie ai gol di Ramirez e di Acquafresca. Il resto delle gare non regala grosse emozioni: Atalanta-Udinese, Cagliari-Siena, Chievo-Juventus e Genoa-Lecce terminano infatti tutte 0-0.

“CASO” JUAN – Le parole di Luis Enrique di ieri, in conferenza stampa, l’avevano fatto intuire: niente derby per Juan. Il difensore centrale giallorosso, infatti, non è stato convocato dal tecnico asturiano. Ennesima bocciatura, dunque, per Juan che potrebbe decidere di lasciare la Capitale già a gennaio. Ipotesi, questa, smentita (almeno apparentemente) dal suo agente Michele Gerbino, al sito romanews.eu: “Come commentiamo l’esclusione di Juan dal derby? Non c’è niente da commentare, erano già d’accordo e c’era chiarezza su questo. Juan salta questa partita per tornare nelle prossime al meglio. Sappiamo che Luis Enrique è molto contento dei suoi miglioramenti e non siamo stupiti.  È tutto a posto, c’era la conoscenza di questa faccenda per oggi”.

ROMA-PALERMO – Manca ancora una settimana alla sfida interna tra gli uomini di Luis Enrique e i siciliani, ma il centrale di difesa rosanero Silvestre è già proiettato a domenica prossima. Parola d’ordine: archiviare la sconfitta di ieri sera contro il Milan, come si capisce chiaramente dalle sue parole: “Contro i rossoneri abbiamo fallito un po’ tutti in verità. Questo campionato è davvero difficile da affrontare: c’è molto equilibrio tra le squadre e a volte anche le formazioni blasonate possono bloccarsi inaspettatamente, come è avvenuto all’Inter contro il Catania. A Roma dovremo andare con tanta fame e convinzione di potercela fare, anche in un campo difficile come l’Olimpico”.

IL DERBY VA ALLA LAZIO  –  Finisce 2-1 per i biancocelesti il derby numero 165 tra Roma e Lazio. Risultato che lascia l'amaro in bocca ai giallorossi, andati a segno per primi con Osvaldo (al suo quarto gol in Campionato) e autori di una buona gara. Nella ripresa, la Lazio si procura un rigore con Brocchi, che viene toccato in area da Kjaer; per il biondo difensore romanista il derby finisce in anticipo: Tagliavento non esita e tira fuori il cartellino rosso. Hernanes, dal canto suo, dal dischetto non sbaglia e porta la Lazio sull'1-1.
Con un uomo in meno la squadra di Luis Enrique fatica, ma non molla. Entrano Burdisso e Pizarro al posto rispettivamente di Perrotta e Bojan: la grita dell'argentino e l'ordine del Peq, però, non bastano alla Roma, che soffre in alcuni momenti le iniziative biancocelesti. La beffa è nell'aria e nei minuti finali Klose realizza la rete del definitivo 2-1.
Una doccia fredda per Luis Enrique e company che non riescono a vincere il sesto derby consecutivo, togliendo così a Thomas DiBenedetto (presente in tribuna) la gioia della vittoria alla sua prima stracittadina da Presidente della Roma.