LA VOCE DELLA SERA - Davide Lippi a VG: "Rolando? E' fuori rosa ma è troppo presto per parlare di mercato". Trigoria, Lobont e Dodò in gruppo. Genoa, out Ferronetti e Rossi per domenica

TRIGORIA - E' iniziata con l'allenamento di questo pomeriggio la settimana che porterà la Roma a sfidare il Genoa, nel posticipo dell'ottavo turno di Serie A. La squadra si è ritrovata sui campi di Trigoria ancora senza i Nazionali (ad eccezione di Lopez) ed ha svolto un lavoro atletico, dopo i consueti esercizi di riscaldamento. Lobont si è allenato regolarmente con il gruppo, così come Dodò, sebbene quest'ultimo non abbia partecipato agli esercizi svolti sui gradoni. Verso la fine dell'allenamento, Zeman e Sabatini hanno parlato sempre nei pressi dei gradoni. La squadra tornerà ad allenarsi domani mattina alle ore 10.

ROLANDO - In merito alle voci di un nuovo interessamento della Roma per il difensore capoverdiano del Porto Rolando (naturalizzato portoghese), Vocegiallorossa.it ha intervistato l'agente Fifa Davide Lippi, referente del giocatore per l'Italia. Queste le sue parole a riguardo: "Possibilità di un'acquisizione del calciatore da parte della Roma? Siamo a ottobre, è troppo presto per parlare di mercato. Non posso sapere cosa accadrà nella prossima estate o nella prossima finestra di mercato. E' un dato di fatto che Rolando sia stato seguito da Sabatini in passato, questo è certo, ma al momento non c'è nulla di nuovo. La sua situazione al Porto? E' fuori rosa, non sta giocando con il suo club".

GENOA – Il Grifone tornerà ad allenarsi domani, in vista del match di domenica sera contro la Roma al Ferraris. Lo staff tecnico ha ufficializzato il piano settimanale degli allenamenti, che prevede una seduta pomeridiana ogni giorno (ore 15, porte aperte sino a giovedì compreso). Da verificare le condizioni di Bertolacci e Borriello, che potrebbero riprendere subito ad allenarsi in gruppo, con i giallorossi mancheranno invece di sicuro Ferronetti e Rossi. 

PIZARRO - “Gli anni trascorsi alla Roma? Sei anni a Roma non si dimenticano ma devo dire, con estrema sincerità, che il mio addio alla maglia giallorossa è arrivato per una scelta della società. Rapporto con Luis Enrique? Non so perché non abbia trovato spazio nel suo scacchiere. Io mi sono sempre messo a disposizione dell’allenatore ma probabilmente lui non mi vedeva in quel ruolo o semplicemente non è scattato il giusto feeling. Mister Spalletti? Con mister Luciano ci amiamo a vicenda. Con lui ho avuto sempre uno splendido rapporto e devo dire che Montella gli somiglia molto. Cosa ricordo dell'era Ranieri? Il ricordo più bello che mi porterò dietro è la grande rimonta sull’Inter della prima stagione di Ranieri. Il più brutto è quel Roma-Samp che ci costò probabilmente lo scudetto. Polemiche con Ranieri? Sono state dette tante cose. Per esempio, che io non mi sarei comportato da professionista. Dovessi segnare contro la Roma? Non potrei mai esultare”. Queste le parole rilasciate dall'ex centrocampista giallorosso David Pizarro, adesso in forza alla Fiorentina.

IL MANUALE DEL CALCIO - Luca Di Bartolomei, figlio del compianto Agostino, ha parlato di un libro dedicato alla memoria di suo padre, intitolato "Il manuale del calcio": “Questo libro rappresenta pienamente Ago e il suo modo di essere. Secondo lui il calcio è allegria, un divertimento che veicola emozioni che educano e trasmettono esperienze. Secondo Ago il calcio è fatto sia da grandi squadre e dai tifosi che le seguono, anche in categorie inferiori, sia soprattutto da piccole entità normali, composte da ragazzi e bambini, che rappresentano l’idea di calcio in cui credeva Ago". 

ANZALONE – L'ex presidente della Roma ha parlato dei campioni giallorossi di oggi e di ieri in un'intervista: " Un commento su Amadei, Conti e Pruzzo? Amadei lo vidi che ero un bambino. Bruno esplose nella sua esperienza a Genova. Giagnoni, purtroppo, non lo vedeva e gli preferiva altri. Roberto lo presi pagandolo abbastanza. Lo volevano tutti quell’estate, riuscimmo a portarlo noi. La Juventus, addirittura, mi offrì un sacco di soldi, ma io non glielo diedi. Facevo il mercato per rinforzare la Roma, non per rinforzare gli altri. I campioni è bene crescerli in casa. Perché spendere soldi per elementi in là con gli anni che giocano mezza partita? A trentaquattro, trentacinque anni chi può fare la differenza?. Solo Totti, ma Francesco è un caso a parte, è senza dubbio uno dei più grandi sempre".

ANCELOTTI - "De Rossi? Penso sia un ottimo giocatore, non ha giocato ma credo sia stata una soluzione del momento. E' un grande centrocampista, è normale che venga accostato al PSG. E' una delle poche società che può spendere nel mercato, ma il mercato è chiuso. Se ne parlerà a gennaio". Queste le parole dell'allenatore del Paris Saint-Germain Carlo Ancelotti, riguardo un ipotetico passaggio del centrocampista giallorosso a Parigi.

CALCIOMERCATO -  Il giornalista Sky Gianluca Di Marzio è invece intervenuto sul papabile acquisto di Kelić, difensore classe 1991 dello Slovan Liberec: “Kelić, come tutti i giocatori croati, diventerà comunitario nella prossima estate. Per questo il Catania sarebbe disposto a prenderlo già a gennaio per anticipare la concorrenza. La Roma però è in vantaggio, è la prima scelta e c’è un buon rapporto con Zeman”. Si è anche parlato di un altro ipotetico scambio tra lo juventino Quagliarella e il romanista Osvaldo, idea smentita da Bozzo, procuratore dell'attaccante napoletano: “Queste sono voci che non mi risultano, anche perché credo che Osvaldo stia bene a Roma, come sono sicuro che Quagliarella stia bene a Torino. Non è una cosa assolutamente fattibile”. Infine, Walter Sabatini avrebbe nel mirino altri due giovani calciatori: Bressan della Juventude, difensore centrale classe '93, e Clasie, 21enne centrocampista del Feyenoord, anche se per quest'utlimo c'è stata una smentita da parte del suo procuratore: “Credo che siano solo rumours al momento”, il suo breve commento.