LA VOCE DELLA SERA - Borini e Pizarro in grande spolvero. Mercato, spunta di nuovo Diarra. Gli ex in coro: "Aspettiamo Luis Enrique"

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TRIGORIA – Prima sessione di allenamento in vista della sfida di sabato contro l’Inter, nella quale Luis Enrique ha provato in coppia Lamela e Borriello con Pizarro e Borini in grande spolvero. Privo dei soli Greco (ancora infortunato) e Pjanic (in permesso), il gruppo ha visto il rientro di Cicinho.

MERCATO – L’agente di Ilicic non ha escluso la possibilità di altri affari con Sabatini: Affari futuri con l'amico Sabatini? Al momento nel panorama calcistico sloveno, non esiste il nuovo Ilicic, ma non escludo che da qui al prossimo mercato, possa muoversi qualcosa a riguardo"; mentre quello di Andrej Kramaric, 20 attaccante croato, non ha escluso un interessamento da parte della Roma: "Kramarić è un talento puro. Gravita già negli ambiti della nazionale maggiore e i più grandi club europei gli hanno già messo gli occhi addosso. In Italia lo seguono intensamente due squadre. La Roma? Forse…”. Rimane sempre aperta la pista che porta al centrocampista del Real Madrid Lassana Diarra: AS ribadisce la possibilità di una richiesta in prestito da parte del DS Walter Sabatini.

LUIS ENRIQUE – In giornata sono stati raccolti tanti pareri di ex calciatori e dirigenti della Roma (e non) sull’operato di Luis Enrique e sulla necessità di attendere per vedere i risultati. L’ex portiere Cervone concorda sul fatto che sia troppo presto per giudicare; l’ex allenatore Ottavio Bianchi sostiene che ci sia la necessità di una solida società alle spalle; l’ex dirigente Fabrizio Lucchesi punta invece il dito sulla fase difensiva, a suo modo di vedere “snobbata” dal tecnico asturiano; l’attuale allenatore della Nazionale Under 19, Luigi Di Biagio, apprezza invece il lavoro dei giallorossi sui giovani; infine l’ex attaccante Ruggiero Rizzitelli si chiede perché Pizarro non venga preso in considerazione. Ai loro pareri si aggiunge quello di Giovanni Galli, ex portiere del Milan di Sacchi, che ha dichiarato di trovare inadeguato un paragone tra il suo allenatore ai tempi di San Siro e l’attuale tecnico della Roma. Sono tutti però concordi sul fatto di dover dare tempo all’allenatore.

PJANIC – " E' davvero speciale rivedere gli amici, Lione rimarrà nel mio cuore. Sono cresciuto molto qui e ho vissuto dei momenti straordinari". Queste le parole del centrocampista dichiarate a Le Parisien.

AG. JOSE’ ANGEL – L’agente del terzino ha avuto modo di parlare della prestazione del suo assistito con il Cagliari: "José Angel è molto felice di aver scelto la Roma ed è molto contento dell’affetto dei tifosi nei suoi confronti. Sono contento che i tifosi l’abbiano preso a ben volere e che gli addetti ai lavori lo ricoprano di complimenti, ma la cosa non mi sorprende affatto. Io lo conosco da moltissimo tempo e so perfettamente quanto vale. E’ un giocatore dall’enorme potenziale e ha dei margini di crescita enormi. Ho visto la partita e devo dire che il ragazzo ha giocato molto bene. Peccato per quel piccolo errore sul gol, ma sono cose che possono capitare in una partita. Per quanto riguarda l’espulsione, credo che l’arbitro abbia mal interpretato il gesto di José, perché lui voleva solo riprendere il pallone e non scalciare un avversario. Aveva una voglia matta infatti di aiutare la Roma a recuperare. Dopo il match mi ha chiamato e mi ha detto di essere soddisfatto della sua prestazione, ma arrabbiatissimo per il risultato, a suo modo di vedere profondamente ingiusto. E’ rimasto, inoltre, estasiato dai tifosi della Roma. Le parole di De Rossi? Non posso che essere felice di quello che ha detto, perché è uno dei più grandi calciatori attualmente in circolazione. E’ un onore che un campione della sua levatura si sia espresso in questi termini nei riguardi di José Angel. I tifosi lo paragonano a Candela? José è un calciatore molto giovane e con un grande talento. Candelà è stato un grandissimo calciatore e il paragone non può che inorgoglirci, anche se Josè deve ancora fare tanta strada prima di poter dire di essere arrivato a quel livello. Spero, però, che il ragazzo possa ripercorrere le orme del grande laterale francese, uno di quelli che ha fatto la storia della Roma".