La Roma in Nazionale - Estonia-Olanda 2-2, Van Persie salva gli Oranje. Strootman parte bene, poi cala
Alla "Le Coq Arena" di Tallinn va in scena il match tra Estonia ed Olanda, valida per le qualificazioni al Mondiale brasiliano del prossimo giugno 2014. Tra gli Oranje, in campo il nuovo acquisto giallorosso Kevin Strootman, schierato da Van Gaal nella mediana di centrocampo accanto a Schaars. Durante il primo tempo, si assiste ad un monologo olandese, con Robben che dopo soli 2' porta avanti i suoi con un gran sinistro a giro all'interno dell'area di rigore. Gli olandesi continuano a spingere e sfiorano più volte il raddoppio con Sneijder, Van Persie e Robben, ma Pareiko è bravo a respingere le loro conclusioni. A sorpresa, l'Estonia pareggia al primo tiro al 18', con Vassiljev che si libera di un avversario e tira da fuori con il sinistro battendo Vorm, con Strootman che per poco non riesce ad ostacolare la conclusione vincente dell'estone. In seguito, il primo tempo continua con l'Olanda che cerca il gol del nuovo vantaggio, sfiorato proprio dal giallorosso Strootman, che al 30' spara alto da una zona defilata dell'area di rigore. Ultimo acuto al 38', quando ancora Strootman serve un invitante pallone a Van Persie, che però viene ostacolato prima di tirare. Nella ripresa, il numero 6 della Roma impegna Pareiko dopo soli 3', finalizzando una grande azione tra Robben e Sneijder. L'Olanda continua sempre ad attaccare ma senza incidere e, clamorosamente, al 56' il neo entrato Zenjov sigla il gol del sorpasso con uno strepitoso pallonetto ai danni di Vorm. Gli Oranje tentano di reagire immediatamente per due volte con Sneijder, ma in seguito le loro azioni si fanno sempre meno pericolose e l'Estonia riesce a coprire bene. Aumenta il nervosismo, tant'é che negli ultimi 18' vengono ammoniti ben sei giocatori e quando la formazione di casa sembrava essere in procinto di festeggiare una storica vittoria, al 92' Van Persie viene atterrato in area di rigore e l'arbitro concede il tiro dagli undici metri. Inutili le proteste degli estoni (espulso Piiroja nell'occasione): il giocatore del Manchester United sigla il gol del definitivo 2-2, che evita all'Olanda la figuraccia.
Come contro il Verona, Strootman inizia il match un po' timido, per poi entrare a far parte del vivo del gioco, facendosi notare per un gran tiro alla mezz'ora ed un delizioso assist per Van Persie, la cui conclusione viene sporcata dalla difesa estone. Nella ripresa, dopo un primo quarto d'ora giocato a discreti livelli, l'ex giocatore del PSV cala così come tutta la squadra, forse incredula per il risultato che stava maturando. Nonostante tutto, i 90' giocati da Strootman possono considerarsi sufficienti per un giocatore ancora giovane che ormai è diventato un perno fondamentale per la nazionale di Louis Van Gaal.
ESTONIA-OLANDA 2-2
ESTONIA (4-4-2): Pareiko; Kruglov, Jaager, Klavan (C), Piiroja; Dmitrijev, Lindpere (85' Kams), Vassiljev, Vunk; Anier (55' Zenjov), Ojamaa.
A disp: Kotenko, Aksalu; Reintam, Teniste; Purje, Luts, Mosnikov; Kink, Ahjupera.
CT: Tarmo Rüütli
OLANDA (4-2-3-1): Vorm; Martins Indi, Janmaat, Willems (75' De Guzman), De Vrij (66' Bruma); Strootman, Schaars; Sneijder, Lens (66' Kuyt), Robben; Van Persie.
A disp: Zoet, Venteri; Verhaegh, Vlaar; Maher; Schaken, Van Wolfswinkel.
CT: Louis Van Gaal
Arbitro: Serhiy Boiko (UKR)
Assistenti: Oleksandr Korniyko (UKR), Volodymyr Volodin (UKR)
Quarto Uomo: Yaroslav Kozyk (UKR)
Marcatori: 2' Robben (NED), 18' Vassiljev (EST), 56' Zenjov (EST), 90'+2 Van Persie rig. (NED)
Ammoniti: Martins Indi (NED), Robben (NED), Vassiljev (EST), Dmitrijev (EST), Pareiko (EST), Kuyt (NED)
Espulsi: Piiroja (EST)