La Roma in Nazionale - Argentina-Nigeria 2-4: incredibile rimonta delle Super Aquile nella ripresa. Perotti in campo 15'. Solo panchina per Fazio
Dopo la vittoria di misura sabato scorso contro la Russia, l'Argentina di Jorge Sampaoli è tornata a giocare un'amichevole internazionale oggi alle 17:30 contro la Nigeria di Gernot Rohr. Entrambe le squadre hanno già ottenuto la qualificazione ai Mondiali 2018: gli argentini hanno guadagnato l'accesso alla competizione nell'ultima gara del girone unico CONMEBOL contro l'Ecuador che gli ha regalato la terza posizione; i nigeriani invece sono arrivati primi nel gruppo B del CAF. Vocegiallorossa.it ha seguito per voi il match del Krasnodar Stadium, vinto dalla Nigeria in rimonta per 2-4 dopo che gli argentini avevano trovato il doppio vantaggio nel primo tempo.
Parte a rilento la prima frazione di gioco dove però la prima occasione da gol è dello juventino Dybala al 6', intercettato nel momento del tiro da un difensore. Poi gioco fermo per diversi minuti al 18' per un fallo di Iheanacho ai danni di Otamendi, con il nigeriano ammonito. Cresce la manovra argentina con Di Maria e Augero al 23' che sfiorano il gol nella stessa azione. Al 27' però il vantaggio albiceleste: follia del portiere Akpeyi che prende la palla con le mani fuori dall'area, l'arbitro concede una punizione dal limite con Banega che non sbaglia e batte l'estremo difensore sul palo lontano. Da questo momento una sola squadra in campo con il raddoppio argentino al 36': Dybala innesca Pavon in contropiede, bravo a servire dentro Aguero che da due passi non sbaglia. Nel finale di primo tempo però una punizione battuta magnificamente da Iheanacho riporta le Super Aquile in partita. Nella ripresa partono meglio gli africani che al 52' trovano il pari con Iwobi, bravo a trafiggere il portiere sul palo lontano. Incredibile due minuti più tardi il vantaggio della Nigeria con un'ottima azione di prima conclusa dalla conclusione in rete del neo entrato Idowu. Al 59' ancora vicini al gol i nigeriani con Iheanacho, troppo lezioso però da dentro l'area che colpisce con il tacco, parato dal portiere. Il poker africano però arriva al 73' grazie alla doppietta di Iwobi, bravo a saltare un uomo, entrare in area e incrociare sul palo lontano. Argentina totalmente nel pallone che prova a rientrare in partita all'83' con Benedetto servito in area ma è bravissimo Uzoho a deviare in calcio d'angolo. Finisce quindi 2-4 una gara ricca di emozioni.
Diego Perotti non è riuscito a fare molto nell'ultimo quarto d'ora giocato, entrato in un momento in cui i compagni erano totalmente bloccati dai tre gol subiti in 20'. ha tentato di saltare l'uomo due volte sulla corsia di sinistra andando poi al cross ma in entrambi i casi il pallone è stato respinto dalla difesa. Solo panchina invece per l'altro giocatore della Roma, Federico Fazio.
ARGENTINA-NIGERIA 2-4 (27' Banega, 36' Aguero, 44' Iheanacho, 52', 73' Iwobi, 54' Idowu)
ARGENTINA (3-5-1-1): Marchesin; Mascherano (c), Pezzella (80' Insua), Otamendi; Pavon (77' Perotti), Banega, Perez, Lo Celso (58' Gomez), Di Maria (77' Rigoni); Dybala (63' Belluschi); Aguero (46' Benedetto).
A disp.: Romero, Guzman, Ansaldi, Fazio, Mammana, Kranevitter, Paredes, Salvio.
C.T.: Jorge Sampaoli
NIGERIA (5-3-2): Akpeyi (46' Uzoho); Shehu (46' Ebuehi), Troost-Ekong, Balogun (61' Omerou), Awaziem, Aina (46' Idowu); Ndidi, Mikel (c), Ogu; Iwobi (87' Kayode), Iheanacho (70' Musa).
A disp.: Ezenwa, Agbo, Etebo, Nwakaeme, Nwakali, Onyekuru.
C.T.: Gernot Rohr
Ammoniti: 18' Iheanacho (N)
Arbitro: Vladislav Bezborodov (RUS)
Assistenti: Valeriy Danchenko (RUS) - Maksim Gavrilin (RUS)
Quarto ufficiale: Kirill Levnikov (RUS)