La Roma in Nazionale - Italia-Argentina 0-3 - Meritata sconfitta per gli uomini di Mancini. Spinazzola torna in campo con la Azzurri dopo 11 mesi. Panchina per Cristante e Pellegrini
Nella finalissima Italia-Argentina, organizzata congiuntamente da UEFA e COMNEBOL tra le vincitrici del Campionato Europeo e della Copa America, l’Albiceleste ha la meglio per 3-0.
Inizio piuttosto contratto da entrambe le parti, con la prima azione degna di nota al 12’ con Jorginho a servire Raspadori che, dopo un dribblig, calcia con il destro e impegna Emiliano Martinez. L’Italia sembra prendere campo e al 19’ Bernardeschi avanza sulla destra e mette al centro per Belotti, venendo però anticipato provvidenzialmente da Romero, che si rifugia in angolo. I sudamericani, però, dopo aver sfiorato il vantaggio con un tiro di Messi, passano al 28’ con un’azione orchestrata dalla Pulce e finalizzata da Lautaro, che da due passi batte Donnarumma. Bonucci rischia l’espulsione per un gomito alto su Messi, ma il cileno Maza lo grazia. Nel primo minuto di recupero, lancio di Emiliano Martinez per Lautaro, che scappa a Bonucci e serve in profondità Di Maria, che argina la marcatura di Chiellini e batte Donnarumma con un tocco morbido.
A inizio ripresa, Mancini prova a ricorrere ai cambi e mette in campo subito Lazzari, Scamacca e Locatelli. È l’Argentina, però, a sfiorare il terzo gol con un retropassaggio di Bonucci, che mette in difficoltà Donnarumma che deve allungare la gamba per evitare un goffo autogol. Reagisce la Nazionale con una conclusione da fuori di Locatelli, con Emiliano Martinez attento. L’Argentina risponde con un’azione personale di Di Maria che, dopo aver eluso la marcatura di Emerson, calcia in porta con il sinistro, deviato dal terzino italiano, trovando la strepitosa deviazione di Donnarumma. Il Fideo ci riprova poco dopo al volo su cross da angolo, ma il tiro è troppo centrale per battere l’estremo difensore del Paris Saint-Germain. L’Albiceleste continua a spingere con Messi, che penetra in area e serve un perfetto assist per Lo Celso, che però sciupa da pochi passi. La Pulce, nell’azione seguente, s’invola sulla sinistra con estrema facilità, ma sbatte ancora su Donnarumma. L’estremo difensore italiano inizia a ingaggiare una “lotta” persona con il suo compagno di squadra al Paris Saint-Germain, ma si trovare attento in un altro paio di circostanze. A tempo scaduto, c’è gloria anche per il neo-entrato Dybala, che con un preciso tiro di sinistro la piazza alla sinistra di Donnarumma per il 3-0 finale.
SPINAZZOLA – Grande emozione per il terzino della Roma, che dopo l’infortunio del 2 luglio 2021 contro il Belgio, tona in campo con la maglia della Nazionale al 62’ al posto di Pessina. Il terzino, schierato a sinistra nel centrocampo a 5 imposto da Mancini dopo i cambi, entra nel momento più difficile della Nazionale, che rischia più volte di capitolare ulteriormente e non riesce a incidere.
PELLEGRINI – Il centrocampista è rimasto in panchina per tutto il match.
CRISTANTE - Il centrocampista è rimasto in panchina per tutto il match.
ITALIA-ARGENTINA 0-3 (28' Lautaro, 45'+1' Di Maria, 90'+3' Dybala)
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini (46' Lazzari), Emerson (76' Bastoni); Pessina (62' Spinazzola), Jorginho, Barella; Bernardeschi (46' Locatelli), Belotti (46' Scamacca), Raspadori.
A disp.: Cragno, Florenzi, Politano, Meret, Acerbi, Cristante, Pellegrini.
CT. Roberto Mancini
ARGENTINA (4-2-3-1): E. Martinez; Molina, Otamendi, Romero (85' Pezzella), Tagliafico; De Paul (76' Palacios), Rodriguez; Messi, Lo Celso (90'+1' Dybala), Di Maria (90'+1' Gonzalez); Lautaro (85' Alvarez).
A disp.: Rulli, Armani, Foyth, Mac Allister, Acuna, Li. Martinez, Gomez.
CT. Lionel Scaloni
Arbitro: Piero Maza (CHI)
Assistenti: Christian Schiemann (CHI) – Claudio Ríos (CHI)
Quarto Ufficiale: Jesús Gil Manzano (SPA)
VAR: Alejandro Hernández Hernández (SPA)
AVAR: Juan Martínez Munuera (SPA) – Tiago Martins (POR)
Ammonizioni: Otamendi (ARG), Bonucci (ITA), Di Lorenzo (ITA), Barella (ITA)