Totti: "Affronteremo il girone a viso aperto. Se abbraccerò Spalletti sabato? Abbracciare è un parolone...". VIDEO!
Francesco Totti ha parlato a Premium Sport dopo il sorteggio: "Riprovato il lancio da barca a barca? No, non mi guardava nessuno. Nell'altra barca c'erano Aquilani e Inzaghi, scherzando con mio figlio l'ho tirata a loro, fortunatamente è arrivata nonostante il vento pazzesco. Scalzo è tutto diverso. Se ho scherzato con Shevchenko? L'artefice di tutto è lui (ride, ndr). È un girone tosto per noi e per loro, affrontare la Roma non è mai semplice. Sappiamo che Chelsea, Atletico e Qarabag sono tre squadre da rispettare. Le affronteremo a viso aperto. Conte e Simeone? Ci conoscono molto bene, sono due top di squadre internazionali, cercheremo di metterli in difficoltà. Sappiamo che non è semplice. A quale gol di Champions sono più affezionato? Quello con lo Shakhtar in casa, il primo dopo l'infortunio alla caviglia. Lo feci di sinistro, all'incrocio, sul secondo palo. Quanto è importante la mia presenza? Bella domanda. So che un gruppo di 30 persone non è facile da gestire. Mi metterò a disposizione a 360°, con il mister, con i giocatori, dal Primavera al più forte. Sono sempre a disposizione, qualunque cosa vogliano chiedermi. Darò un forte contributo a tutti, dentro e fuori Trigoria. Conosco l'ambiente Roma ed è tutto più semplice".
Totti a Sky Sport: "Assoluto protagonista del sorteggio? Esperienza positiva, per me era la prima volta. Qui c'è molta più pressione rispetto a casa. Avevo quella di girare le palline, poi colpa di Shevchenko ha preso quella sbagliata. Abbiamo un girone di ferro, difficile, però anche loro. Dove la Roma può mettere in difficoltà le avversarie? Abbiamo tutte le carte in regola per farlo, poi non sta a me. Ci starà pensando già Di Francesco. La nuova vita? Mi sveglio e a seconda degli allenamenti vado a Trigoria. Sto con i calciatori, col mister. Per adesso è facile. Sono entrato in punta di piedi fino a scegliere il ruolo mio preferito. Schick? Ha risposto ai miei messaggi. Adesso stiamo valutando se diventerà un calciatore della Roma o meno. Che ha risposto? Non ho letto bene, ha scritto in inglese. Roma-Inter? Gara difficile che tutti si aspettano belle. Spalletti? Lo saluterei tranquillamente. Vi abbraccerete? Abbracciare è un parolone. Lo saluterei per rispetto".
Queste le parole di Totti a TMW Radio: "La Roma può battere Chelsea e Atletico Madrid. Il premio? E' importantissimo, va oltre il calcio e per me è una gratificazione. Non me lo sarei aspettato, ma mi fa piacere. Io in giacca e cravatta? Siete voi che non siete abituati, in jeans e maglietta si sta meglio ma sono abituato. Sto davvero bene. La sfida con l'Inter? Ancora è presto per parlare di scontro diretto. Sono due squadre forti, che vogliono vincere il campionato, che si incontrano subito. Qualunque risultato comunque non sarebbe un dramma. In Champions è un girone difficile per noi, ma anche per loro perché la Roma è una squadra che può mettere in difficoltà chiunque".